Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] metà del Quattrocento (155). Il processo di coordinamento del momento prettamente politico ed autoritativo con quello amministrativo-giudiziario, che trionferà all'inizio del XVI secolo con le guerre d'Italia, assieme alla chiusura oligarchica ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] (a tal riguardo la CGCE agisce quale tribunale amministrativo della Comunità); quella, infine, riguardante le controversie il profilo del potere del CdS di creare un organo giudiziario, sia per la natura politica e contingente delle motivazioni ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] tra diritto pubblico e diritto privato, è conforme a giustizia che soluzioni diverse vengano applicate dai tribunali giudiziari e amministrativi in caso di imprevidenza, o quando si tratta di un incidente automobilistico, oppure quando viene imposta ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] ; la ricerca di conciliazione, sulla base di un radicato atteggiamento psicologico volto a evitare il procedimento giudiziario; l’amministrazione attraverso la morale se-condo i tre principi: generosità e comprensione per l’altro, insegnare e ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] diritti più forti di quelli di un semplice amministratore, tuttavia molto più limitati dei diritti del il doppio dell'ammontare. Infine l'attore "a rischio della cancelleria giudiziaria" promette con garanti di condurre la lite fino alla fine e, ...
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Angelo Venchiarutti
Abstract
Il codice civile italiano dedica una serie di norme all’esercizio dell’impresa dell’incapace legale assoluto o parziale. Per il minore, l’interdetto e l’inabilitato l’ipotesi [...] di una facoltà di carattere generale attribuita all’autorità giudiziaria.
Il beneficiario dell’amministrazione di sostegno
Consideriamo ora la situazione del beneficiario di un’amministrazione di sostegno. Si ricorda anzitutto che, con la l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] presidente, raccolte nel suo cosiddetto Codex Fabrianus.
Senato come istituzione non solo giudiziaria, quindi, e perciò con poteri ‘arbitrari’ e competenze ampie, anche amministrative, perché, essendo a lato del principe e godendo della sua piena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] alcuna merce (Day 1983).
Tra 16° e 17° sec. si profilano vistosi fenomeni di modernizzazione nel sistema giudiziario e amministrativo. In questa cornice è stata giustamente sottolineata la portata degli interventi che, a partire già dalla seconda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] prevalentemente il diritto del contratto individuale, era sufficiente per amministrare la giustizia che ci si aspetta da un giudice di da un lato, la modestia quantitativa dell’attività giudiziaria era il segnale di un successo ideologico, dall’ ...
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Giorgio Marasà
Abstract
La nuova definizione codicistica della società cooperativa, introdotta con la riforma del 2003, ribadisce che essa si differenzia dalle società di capitali, strutturalmente [...] (cfr. artt. da 2545 quinquiesdecies a 2545 octiesdecies, c.c. e art. 12, d.lgs. n. 220/2002). I controlli amministrativi e giudiziari sono coordinati secondo la regola della prevenzione per cui l’avvio dell’uno esclude l’altro e viceversa (art ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....