CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] rimanevano il privilegium fori, l'esclusiva competenza giudiziaria della Chiesa sui religiosi, l'esenzione fiscale cardinalizio e mise anche alcuni nipoti in posizioni-chiave dell'amministrazione delle terre della Chiesa, cosa che gli valse la ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] patrizio inetto e malaticcio di cui l'amico fra' Serafino Rinaldi amministrava i beni. Deplorando i troppo agevoli contatti con varie persone, discorso (perduto) contro le fallacie dell'astrologia giudiziaria; stende in latino col titolo De regno Dei ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] papale: il "motu proprio" del 6 luglio 1816 definì una nuova semplificazione delle strutture amministrative e giudiziarie dello Stato; fu avviata la riforma del diritto civile e penale; il regime feudale fu progressivamente abolito a partire ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] esplicitamente subordinava all'intervento dell'autorità giudiziaria gli arresti personali e le visite ha tradito l'Italia" (ibid., p. 204).
Intanto le capacità d'amministratore del D. s'applicavano, a partire dal patrimonio suo personale e da ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Galilei di individuarla con i procedimenti propri dell'astrologia giudiziaria, onde stabilire le cure più adeguate al malato. F minori osservanti.
Svolse anche compiti politici ed amministrativi di qualche rilievo. Ascritto alla congregazione per ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sua persona i tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario, e verso di lui è responsabile, dal 2 P. S. Leicht, L'opera di F. C. per la riforma della pubblica amministrazione, in Scritti vari di storia del diritto ital., I, Milano 1943, pp. 543- ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] presieduto dal San Marzano, che aveva avuto il compito di amministrare il paese in via provvisoria fino al rientro di Vittorio Emanuele Ma il proposito di riformare l'ordinamento giudiziario introducendo un principio di garanzia basato sulla ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] ed emise leggi imperiali per la tutela dell'immunità fiscale e giudiziaria del clero minacciata nei Comuni, nonché per la lotta all IV riuscirono però a reclutare tra i vertici dell'amministrazione e della nobiltà gli adepti ad una congiura che ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] del provvedimento, sia per ragioni strettamente tecnico-amministrative, sia perché, se si fosse voluto veramente legge che immetteva in ruolo senza concorso personale della carriera giudiziaria (11 genn. 1950). Poiché la legge venne nuovamente ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] i privilegi ecclesiastici e a disciplinare la vita giudiziaria (negli ultimi anni anche contro il baronaggio), de Miranda, suo amico fin dall'infanzia; affidò l'amministrazione finanziaria al messinese Leopoldo de Gregorio, che aveva a Napoli ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....