Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] della potestà punitiva come attributo funzionale dello Stato-amministrazione (espresso mediante i compiti assegnati al pubblico La prolusione di Arturo Rocco (1910) nell’età dell’europeismo giudiziario, pp. 127-78; G. Fiandaca, Rocco: è plausibile ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] 3; in parte nel ricordato Fondo Crivelli-Giulini; una copia integrale (Studi e proposte per la organizzazione politico-amministrativa e giudiziaria di Lombardia… sotto la presidenza del conte C.G. della Porta) è nel fondo Risorgimento italiano della ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] questo ufficio si dedicò a un'intensa attività amministrativa, correggendo molti abusi dei suoi predecessori e introducendo provincia di Calabria Ultra, per far fronte a una situazione giudiziaria estremamente deteriorata. Ed a Catanzaro il D. morì il ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] (sulla questione, per esempio, dei Codici e della amministrazione della giustizia) del cauto, ma deciso, riformismo del , proprio nel periodo in cui tutta l'organizzazione giudiziaria del granducato veniva riformata, per darle una forma razionale ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] - il C., in esilio a Genova, fu sottoposto a inchiesta giudiziaria per l'uso fatto del denaro pubblico durante il governo provvisorio. mancata approvazione dei suoi progetti di riforma dell'amministrazione centrale e provinciale. Nel 1872 il C. ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] signorile territoriale, che vulnerava gravemente l'unità amministrativa del distretto veronese: si giunse, infatti, alla determinazione di confini, ed alla stipula di convenzioni in materia fiscale e giudiziaria. In seguito, Federico d'Austria (27 ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] nello stesso anno sull'Estratto milanese), opera diretta a riformare la procedura giudiziaria e la stessa mentalità dei diretti responsabili dell'amministrazione della giustizia; nel 1768 stampò la traduzione fatta da Gabriel Seigneux de Correvon ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] il C. come diretto responsabile della pubblicazione. L'azione giudiziaria si concluse però con un verdetto di non luogo a seguente il C., che sedeva nel Consiglio di amministrazione della Società italiana per le strade ferrate meridionali, ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] fine di luglio 1502 fu creato, in concistoro, l'ufficio giudiziario della Rota per le terre del Valentino, con sede a Cesena una rendita di 5.000 ducati; ebbe all'inizio la semplice amministrazione della diocesi fino a quando, il 24 luglio 1517, non ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] e della contrarietà agli scopi statutari è sottratto all'autorità giudiziaria" (I principii direttivi, cit., pp. 283 s scorci, Potenza 1928, pp. 183-187; G. Melis, Due modelli di amministrazione, Roma 1988, p. 235 n.; M. Missori, Governi, alte cariche ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....