CALBO, Marc'Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, probabilmente verso il 1470, da Girolamo. La sua attività politica ebbe inizio molto presto. Il 25 maggio 1494 è "advocatus per omnes causas", [...] savio agli ordini - Insignito di questa nuova, prestigiosa carica che lo poneva a contatto con la vita economica, amministrativa e giudiziaria della Repubblica, la sua personalità si afferma, si distingue. Si rivela uno dei nobili più intelligenti e ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] sua presenza nelle due città in cui si ritirò l’Amministrazione generale del Piemonte, Briançon e Grenoble, mentre è .
Deluso dalla politica, Pellisseri si rifugiò nella carriera giudiziaria, ricoprendo in successione le cariche di giudice a Chieri ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] elettorali del 9 aprile tra i cinque membri dell'Amministrazione centrale del Dipartimento del Reno, il 28 aprile Guicciardi e L. Salina, a realizzare la nuova legislazione giudiziaria introdotta nell'età napoleonica.
Desideroso di tornare a Bologna, ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] lire. Si mise allora in moto una lunga vertenza giudiziaria, avviata da una querela per truffa ed appropriazione indebita, Lavoro, oggi Caserta, nelle sue circoscr. territor. e nei suoi amministratori a tutto il 1960, Caserta 1961, p. 152. Sul ruolo ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] 8 luglio 1542) il L. incominciò la carriera nell'amministrazione dello Stato con il modesto incarico di camerlengo a Treviso ott. 1559 il L. entrò a far parte di un'altra magistratura giudiziaria, il Collegio dei venticinque savi, ma di lì a poco (6 ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] modello toscano, sulla base della partecipazione di otto cittadini romani eletti ogni due mesi e della riforma dell'amministrazione finanziaria e giudiziaria del Comune.
Delicati si presentavano i rapporti del B. con la Santa Sede, che in quel tomo ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] del ceto forense degli Stati italiani nei secc. XVII e XVIII. Non sembra quindi esatto parlare, a proposito dell'attività giudiziaria ed amministrativa che egli svolse tra il 1779 ed il 1806 - cioè negli anni che vanno dalla politica eversiva della ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] di "casuale archibugiata"), suicidio secondo l'inchiesta giudiziaria.
Fonti e Bibl.: C. A. Vianello, Un diario inedito di Pietro Custodi, Milano 1940, pp. 63, 84; F. Coraccini. Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia, Lugano 1823, p. LXXVII ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] due mesi dopo (3 settembre) una carica di natura giudiziaria che avrebbe ricoperto più volte: quella di auditore delle Sentenze palazzo e a occuparsi di politica piuttosto che di amministrazione; è probabile pertanto che all'origine della scelta ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] richieste perché presentasse il rendiconto della sua amministrazione, e fu forse anche incarcerato per qualche . L'autore anonimo ha utilizzato documenti relativi a una controversia giudiziaria sorta, attorno al 1478, tra l'ospedale napoletano della S ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....