DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] , nel luglio del '25, fu sequestrata dall'autorità giudiziaria. A detta dei giornali dell'epoca sembra che il provvedimento se nel '35 era entrato a far parte del Consiglio d'amministrazione della società (insieme con il D. e G. Stacchini) Paolo ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] L'E. iniziò per tempo ad accostarsi al mondo della politica, i cui esordi avvennero nell'ambito di magistrature di natura amministrativo-giudiziaria e di scarso peso: il 30 sett. 1430 era eletto avvocato della curia del Mobile, nel 1434 podestà della ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] funzionari dell’amministrazione sabauda. Nel 1825, Francesco, già comandante della piazza di Savona, ricevette il titolo di conte.
Laureatosi in giurisprudenza, Pallieri intraprese la carriera giudiziaria, entrando nel 1838 come volontario nell’ ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] . Nel 1185, infatti, fu scelto quale membro della curia giudiziaria imperiale per l’Italia, da poco ricostituita. Per la prima di giurisperito di fine XII secolo, tecnico dell’amministrazione prepodestarile e allo stesso tempo fidato funzionario della ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] Gli era così possibile raggiungere i vertici della carriera giudiziaria: il 29 gennaio 1777 venne nominato dal Cito di altri, tra cui il Palmieri, ad una gestione da normale amministrazione e ben presto si trovò in grave deficit. Il C., che ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] dalle acque, e soprattutto, nel 1864 su incarico dell'amministrazione comunale di Aosta, di un filtro "naturale" che 'Educatore italiano del dicembre 1883 (nel pieno della contesa giudiziaria fra Bell e Meucci), a rivendicare la priorità dell' ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] alle donne, relatore sulla ineleggibilità e incompatibilità amministrativa, sul bilancio interno, commissario di vigilanza nella Cassa depositi e prestiti, e membro delle commissioni per la riforma giudiziaria, per il limite di età per l ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] a far parte integrante degli Stati sardi, il 30 giugno il C. emanava da Parma altre disposizioni in materia amministrativa e giudiziaria (per Reggio e Guastalla commissario regio fu nominato P. Derossi di Santarosa). Dopo l'armistizio Salasco del 9 ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Sisto V, egli si trovò coinvolto nella vicenda giudiziaria dello zio Giovanni Pepoli (arrestato all’inizio di agosto pp. 53, 123; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L’amministrazione della Legazione di Bologna durante il Regno di Sisto V (1585-1590), ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] ma di cui egli avrebbe fornito le prove all'autorità giudiziaria, se non si fossero sottomessi ai suoi voleri.
Ottenuto delle fazioni popolari cittadine dalla gestione politica e dalla amministrazione della città. Per raggiungere tale scopo il papa ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....