RITRATTAZIONE
Giovanni Novelli
. In alcune ipotesi lo stato rinuncia alla punizione del reato o riduce la pena in vista del ravvedimento operoso o attuoso del colpevole, ossia di un ravvedimento produttivo [...] che non sia intervenuta una sentenza definitiva dell'autorità giudiziaria, anche se non irrevocabile. Anzi, se si 1934, p. 168; L. D'Antonio, Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia, in Enciclopedia del diritto penale italiano, vol. 7°, ...
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THUN e HOHENSTEIN, Leo, conte di
Franco VALSECCHI
Uomo di stato austriaco, nato a Tetschen il 7 aprile 1811, morto a Vienna il 17 dicembre 1888. Esordì nella carriera giudiziaria, passando poi all'amministrativa. [...] attività s'inquadra nel programma del neoassolutismo: la ricostituzione di uno stato austriaco unitario, con amministrazione centralistica, su basi militari ed ecclesiastiche.
Ministro dell'Istruzione, riorganizzò il sistema scolastico, basato ancora ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] suo nome. È certo che gran parte delle normali lettere giudiziarie, i privilegi e le consuete lettere di grazia siano stati ne destinò un contingente abbastanza notevole alle legazioni, all'amministrazione, alla giustizia curiale, ma già dal 1202 al ...
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tortura
Silvia Moretti
Far soffrire e umiliare un altro essere umano
Torturare vuol dire infliggere deliberatamente a una persona che non può difendersi una sofferenza acuta, sia fisica sia psicologica. [...] nei paesi con regimi dittatoriali o totalitari
Dall’antichità all’Età moderna
Si parla di tortura giudiziaria quando, nell’amministrazione della giustizia, è considerato lecito il ricorso a mezzi violenti per estorcere una confessione e accertare ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di una politica di riforme fondata sull'amministrazione corretta ed efficiente della giustizia. Gli stessi Pignatelli a Napoli, ibid., p. 101; S. Tabacchi, Le riforme giudiziarie nella Roma di fine Seicento, in Roma moderna e contemporanea, V (1997 ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] esperienza in cose militari non meno che in cose amministrative, che operò considerando se stesso niente altro che il 361). La creazione della basilica cristiana, sviluppandola dalla basilica giudiziaria romana (v. basilica), fu certamente opera di un ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] affiliate a sei Confederazioni continentali (l'America ne ha due) e amministra un movimento di 305.000 club e 1.548.000 squadre, 242 da parte del CONI sia di vari procedimenti giudiziari. Un'indagine in relazione a presunte irregolarità nei ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] . Con la riforma di Diocleziano, che divide la regione in due unità amministrative, C. perde il ruolo di capitale; poi, nel 365 d.C., corte a peristilio e l'insediamento di una basilica giudiziaria lungo il lato nord, occupato in precedenza dagli ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] evita che la fraterna Pasqualigo avvii un'azione giudiziaria (24).
L'immensa maggioranza di queste cause non in grado di rispondere ad alcuni bisogni del mercato locale.
L'amministrazione dell'Arte ha sede nel XIV secolo al mercato di Rialto, in ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] generale, sindaco e inquisitore, si era preoccupato di affrontare, oltre ai problemi militari, quelli giudiziari, economici, amministrativi, di regolare la condizione della comunità ebraica e di rivitalizzare il commercio facendo costruire nella ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....