Magistrati di città sabine e latine, tra cui Roma. A Roma gli edili non sono originarî, perché non sono in un primo tempo magistrati civici, ma funzionarî plebei. Originaria è l'edilità a Tusculo, dove [...] si stava organizzando in stato nello stato, dandosi un'amministrazione propria, abbia imitato questa magistratura di città vicine, certo non è chiaro l'ambito della loro attività giudiziaria, che è certo svolgimento della partecipazione degli edili ...
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Undecimo figlio di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nacque a Torino il 6 aprile 1765. Nel 1798 seguì Carlo Emanuele IV in Sardegna e, quando questi e il duca d'Aosta, [...] C. F. si considerò legittimamente re.
Il suo breve regno non fu senza opere egregie. Migliorò l'amministrazione civile e giudiziaria, soprattutto nella Sardegna, alla quale diede un apposito corpo di leggi (1827). Con società agricole, Camere di ...
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(dal lat. absentia; fr. absence; sp. ausencia; ted. Abwesenheit, Verschollenheit; ingl. absence)
Diritto. - Come istituto regolato dal codice civile italiano (lib. I, tit. 111) a imitazione del codice [...] che l'assente abbia lasciato o no un procuratore per amministrare. Il tribunale, riconosciuta l'ammissibilità della domanda, ordina in ciò tutti concordano ormai) che l'autorità giudiziaria, invece della semplice dichiarazione di assenza, potesse ...
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Le disposizioni contenute negli articoli 562-564 del cod. civ., completate dagli articoli 673-681 e 546-559, apparvero insufficienti a disciplinare il condominio delle case. Tutta la materia è stata quindi [...] è riposta nel capo II, portante il titolo Dell'amministrazione e rappresentanza del condomimio. Il condominio delle case, senza 344, 349); il reclamo dei dissenzienti si porta all'autorità giudiziaria in genere (art. 355), ma esso "non sospende l ...
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Questo istituto ha la sua origine in alcuni statuti medievali che prescrivevano la tenuta di libri o di registri destinati a raccogliere e a conservare notizia dei procedimenti penali, specialmente quando [...] , e dagli articoli 10 e segg. del r. decr. 9 ottobre 1922, n. 1366.
Il casellario ha scopi giudiziarî, amministrativi, scientifici. Le notizie che esso conserva sono indispensabili nel processo penale per rendere possibile l'applicazione delle norme ...
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(XI, p. 403)
Gli scavi dell'American School of Classical Studies, proseguiti in maniera ininterrotta dal dopoguerra, hanno rivelato quasi per intero l'agorà della città greca e il foro a questa sovrapposto, [...] la curia, il tribunal al centro e una basilica giudiziaria, gemella di quella (la cosidetta basilica Giulia) che occupava Iulia di Roma avanti alla basilica Emilia), forse destinata all'amministrazione della giustizia del proconsole (3° sec. d.C., ma ...
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Si chiama giudizio di delibazione il giudizio che ha per oggetto di attribuire forza esecutiva nel territorio d'uno stato alla sentenza straniera. Come è noto, nessun atto dell'autorità straniera può avere [...] di solidarietà nella tutela del diritto e nell'amministrazione della giustizia. Ma, riguardo agli effetti del non sia contraria ad altra sentenza pronunciata da un'autorità giudiziaria italiana e che non si trovi pendente dinanzi alle nostre ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] le funzioni entro una determinata parte della sua circoscrizione giudiziaria oppure per il disbrigo di particolari generi di questioni, o donne prive di tutore naturale e alla vigilanza sull'amministrazione delle fondazioni pie o waqf; ma non di rado ...
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Fra i delitti contro l'amministrazione della giustizia il cod. pen. ital. del 1930 considera una particolare categoria di delitti contro l'attività giudiziaria, ai quali appartiene il favoreggiamento. [...] i codici ravvisano nel favoreggiamento un delitto contro l'amministrazione della giustizia: il codice francese lo comprende fra i (in genere), e cioè sia di polizia sia giudiziaria. Data la natura del favoreggiamento, pedissequo ad altro reato ...
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La legge considera delitto il fatto di colui il quale, anziché rivolgersi all'autorità giudiziaria per ottenere il riconoscimento di un proprio opinato diritto, si fa giustizia da sé usando violenza sulle [...] casi in cui il colpevole si sostituisce all'autorità giudiziaria (s'intende ordinaria o speciale). Il fine diritto.
I delitti d'eserciziti arbitrario, pur essendo contro l'amministrazione della giustizia, onde il danneggiato è lo stato, sono punibili ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....