RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] economiche; queste ragioni trovavano nella sede giudiziaria, anziché in quella politico-parlamentare, l i presidenti di Camera e Senato hanno nominato il nuovo consiglio di amministrazione della RAI, composto da cinque membri, nel giugno dello stesso ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] essi colpevoli che vi siano rifugiati, né di esercitare alcun atto giudiziario in dette località (p. es. consegne di citazioni. atti , vi sono anche cucine, infermeria, vasti uffici d'amministrazione. Vi si può provvedere anche al ricovero d'intere ...
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(lat. appellatio, da appellare "invocare, reclamare"; fr. appel; sp. apelación; ted. Berufung; ingl. appeal). L'appello è un reclamo al giudice superiore contro la sentenza del giudice inferiore, dalla [...] seconda istanza o di appello).
Invece di adottare una gerarchia giudiziaria, teoricamente concepibile, composta di un unico tipo di giudici rivoluzione francese apporta un profondo mutamento nell'amministrazione punitiva. Il procedimento da scritto e ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] conti. A Venezia l'ufficio, costituito per riscuotere e amministrare il prestito imposto ai cittadini per sostenere le spese può dire ormai che la Camera di consiglio, come organo giudiziario autonomo e con funzioni istruttorie, è un mero ricordo ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] intanto, la sua funzione lo mette in grado di studiare nel vivo l'amministrazione interna del regno; e, a poco a poco, cresce il suo che non distruggeva ma modifi-ava. Cominciò con la riforma giudiziaria, che fu d'altronde sempre la sua massima cura, ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] conoscere se il contratto rientri tra quelli d'amministrazione ordinaria che il rappresentante dell'incapace conclude senza modificazioni da parte dell'autore verrà stabilito dall'autorità giudiziaria". Si discute se in taluni casi, nei quali le ...
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Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] tuttavia condurre alla scomparsa del duello giudiziario. Nelle nuove formazioni statali del basso Medioevo, mutate le condizioni di vita, divenuta più forte l'autorità centrale, e quindi più sicura l'amministrazione della giustizia; con l'avvento del ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] che piuttosto che problema giuridico è problema di psicologia giudiziaria, il Manzini, il Florian, l'Impallomeni, l' Rocco al testo definitivo del codice, Roma 1930.
Il concorso amministrativo.
È uno dei modi di scelta delle persone fisiche per l ...
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Il concetto di circoscrizione è intimamente legato all'altro di territorio: dato un territorio sul quale si eserciti la giurisdizione di un'autorità centrale, la circoscrizione potrà essere identificata [...] , od ordinario, col compito di governarla tum in spiritualibus tum in temporalibus, con poteri legislativi, giudiziarî e amministrativi (can. 335). Tutti gli ecclesiastici non appartenenti a una congregazione religiosa, devono appartenere a una ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] che per la corrispondenza ordinaria deve essere integrata da un'autorizzazione giudiziaria), nulla tolgono alla completa capacità dei minori medesimi nei riguardi dell'amministrazione. Tali norme hanno solo lo scopo di conciliare questa capacità coi ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....