MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] di una vera dinastia e di un sistema di regolare elettorato; il re diverrà un'autorità politica, religiosa, amministrativa, giudiziaria e militare; sarà assistito dal Cihuacoatl, viceré o luogotenente, generalmente con funzioni di carattere religioso ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] l'autorità sovrana al di sopra dei feudatarî e di ogni classe di cittadini, a mettere ordine nel caos giudiziario, amministrativo e finanziario; volle abbassata la riottosa nobiltà, rompendo i disegni di quelli che, a tutela di prerogative e ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] propria vita sia avvenuta per effetto di condanna giudiziaria, di duello o di suicidio volontario, ovvero abbia invalidità 5.944.000, sussidî alla maternità 1.429.000), spese d'amministrazione. 4.326.000.
La legge per le pensioni alle vedove e agli ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] assoluti dei delitti denunciati, per i quali l'autorità giudiziaria ha iniziato l'azione penale, mostrano, negli anni esaminati stessi e dei propri possedimenti senza il ricorso all'amministrazione dello Stato (cioè omertà e onore, nel linguaggio dei ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] di consiliarii e con esse la direzione degli affari comunali. Nel senato si riunivano, fin che esso durò, il potere amministrativo, giudiziario, finanziario sulla città. Il senato batte moneta, regola i pesi e le misure, restaura le mura e i ponti ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] n. 482, disciplina l'assunzione obbligatoria presso le pubbliche amministrazioni e presso le aziende private con più di 15 dipendenti del ricorso all'intervento rapido ed efficace dell'autorità giudiziaria.
Lo Statuto, quindi, da un lato amplia i ...
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È l'appartenenza di una persona allo stato. Nel diritto privato, la cittadinanza non è più condizione indispensabile per il godimento dei diritti, giacché per l'art. 3 del nostro codice civile "lo straniero [...] alla realtà e alla perfezione del concetto di cittadinanza, quanto più potrà partecipare alle funzioni pubbliche, giudiziarie e amministrative, cioè eserciterà i suoi diritti come giudice e membro delle assemblee pubbliche, grazie alle quali mansioni ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] del processo.
Il curatore. - È nominato dal tribunale che dichiara il fallimento, e scelto nell'albo degli amministratorigiudiziarî; è un pubblico ufficiale. Questa qualifica, che gli deriva dalla natura pubblicistica delle funzioni che gli sono ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] ha ricordato Y. Mény (Corruzione e democrazia, 1995, pp. 9-27), le cronache giudiziarie francesi riguardano non solo piccoli casi di c. della pubblica amministrazione minore, ma anche la grande c. di partiti, esponenti di governo, fino a sfiorare ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] dalla riforma costituzionale del 1921 ha reso alquanto meno rigido l'inquadramento dell'amministrazione locale o regionale (v. anche VI, p. 516).
Organizzazione giudiziaria. - È regolata dalla legge 18 giugno 1869 e da alcune leggi complementari e ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....