DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] armistizio Salasco. Nel 1849 gli fu affidata anche la segreteria della direzione e dell'amministrazione; nel 1851 iniziò a scrivere articoli di argomento finanziario ed economico, e talvolta anche articoli di fondo. Nel maggio 1852 il Bianchi Giovini ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] nel 1527 la nomina a provveditore sopra Camere, magistratura finanziaria di una certa importanza preposta al controllo delle entrate al contrabbando. Al suo rientro tornò agli incarichi amministrativi e giudiziari: fu dei Tre in luogo di procuratore ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] lega tripartita, soprattutto a causa della difficile situazione finanziaria, e insisteva continuamente su "le gravezze e del D., per il resto, si limitò a una amministrazione abbastanza ordinaria. Il nunzio si preoccupava che i privilegi della ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] e genti di guerra".
Tale carica, insieme con quella di "contadore generale", rappresentava il vertice dell'amministrazione militare finanziaria. In pratica il "veedore", ufficio di origine spagnola, esercitava le medesime funzioni di un controllore ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] (contro le pretese dei siderurgici in particolare) ed in genere a quei principi di austerità finanziaria e di sana amministrazione che sembravano travolti dalle vicende belliche e postbelliche, ma dimostrò un particolare interesse per i problemi ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] minutante presso la segreteria della commissione locale della nuova amministrazione centrale dell'Emilia. Due anni dopo, caduta uso seguendo i lavori e controllandone la gestione finanziaria fino al proprio allontanamento, voluto nell'estate del ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] alla sua morte, all’interno della sezione finanziaria, dedicandovi la gran parte delle proprie energie e influenzando i provvedimenti di quegli anni in materia di ammodernamento dell’amministrazione statale. La sua azione all’interno del Consiglio ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] nazionale con le più arrischiate speculazioni finanziarie. Gli investimenti ferroviari divennero l'asse N. Capitini Maccabruni, La Camera del Lav. nella vita polit. e amministr. fiorentina (dalle origini al 1900), Firenze 1965, ad Indicem; G. Stopiti ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] In qualità di erede universale delle sostanze paterne dovette amministrare uno dei più ragguardevoli patrimoni dell'aristocrazia romana dell' a Roma. Qui, durante la grave crisi finanziaria attraversata dallo Stato della Chiesa quando le armate ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] ai 20.000 ducati, oltre a testimoniare i vantaggi riportati dal C. con le sue attività finanziarie, sta anche ad indicare un'oculata amministrazione dei propri beni.
Anche dopo la repressione attuata dal viceré conte d'Oñate nei confronti dell ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...