PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] verso il 1320, poteva ormai nutrire dubbi che quella dipendenza finanziaria del Comune nei confronti di Romeo Pepoli dovesse prima o , ma è certo anche il frutto delle capacità amministrative e diplomatiche di Taddeo e in particolare di un ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] , dotato di ben altra statura politica.
I due capitani ottennero i pieni poteri, con esclusione della amministrazione giudiziaria e di quella finanziaria; la loro carica doveva durare sino al 28 ottobre (per ricollegarsi idealmente alla data in cui ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] per mezzo di procuratori, delle decisioni della Maona tanto in campo finanziario, quanto in quello dell'amministrazione di Chio.
Nell'esercizio delle sue attività commerciali e finanziarie egli poté contare per molti anni sull'appoggio del fratello ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] in favore del trasferimento della capitale a Firenze, giudicandolo "una necessaria misura amministrativa" (Resoconto, 1865). Fautore di incisive rifeirme amministrative e finanziarie, dopo porta Pia ritenne che i tempi fossero maturi per il passaggio ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] delle giurisdizioni della città contro le usurpazioni dei confinanti, la situazione finanziaria della Camera fiscale e della Comunità, i mercati e i contrabbandi, l'amministrazione della giustizia - suggerendo alcuni interventi al Senato; ma non ha ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] del Bresciano, chiamando a collaborare enti agrari, economici e amministrativi. Nel 1907-08 partecipò alle prime tre "settimane sociali interna, indispensabile anche per la restaurazione economica e finanziaria del Paese (Jacini, p. 135; De Rosa ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] il nuovo ufficio, avanzando pretesti di natura finanziaria, più probabilmente consapevole dei propri limiti quale X., num. speciale settembre 1930, p. 857; D. Bizzarri, Vita amministrativa torinese ai tempi di Carlo Emanuele I, ibid., pp. 868-892; E. ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] fiscale e risolvessero la grave situazione finanziaria della Repubblica. Anche nel Consiglio cisalpino 69, 170 s., 203; A. La Neve, Per la storia dell'amministrazione della seconda Repubblica cisalpina, Milano1961, p. 62; Invent. dei mss. delle ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] della violenza politica e per la situazione finanziaria, caldeggiarono, con l'evidente proposito che egli ), pp. 329, 339-341; G. Melis, Due modelli di amministrazione fra liberalismo e fascismo. Burocrazie tradizionali e nuovi apparati, Roma 1988, ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] somme a lui dovute, il F. sfruttò abilmente le penurie finanziarie della S. Sede e le ampie dimensioni assunte dal proprio pontificato di Niccolò V - fautore di una svolta nell'amministrazione dello Stato della Chiesa intesa a ridurre il ricorso al ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...