PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] Perazzi, nel frattempo nominato ispettore generale nell’Amministrazione centrale delle Finanze, era stato incaricato da rassegnate il 9 marzo 1889: nel discorso sull’esposizione finanziaria, troppo dura era parsa «la parola franca dell’alpigiano ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] . Probabilmente, fu proprio per la situazione di difficoltà finanziaria che Agnolo decise di lasciare la città per trascorrere (1988), pp. 259-395; A. Zorzi, L’amministrazione della giustizia penale nella Repubblica fiorentina. Aspetti e problemi, ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] di raccolta per i bambini poveri e infine per l'aiuto finanziario nel pagamento dei fitti ai meno abbienti.
Il perno dell'attività Brignole Sale, sorto nel 1879-80 ed affidato alla amministrazione dell'Opera pia De Ferrari Brignole Sale di Genova, fu ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] di rilievo nella città: fu presidente dell'Opera pia di S. Paolo, amministratore del R. Museo industriale e poi del R. Politecnico. Nel 1907 quanto più salda possibile in relazione alla potenza finanziaria del paese e poi nel senso di esaminare ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] generali, la banca del B. poté superare i momenti critici dei primi anni del nuovo regime politico e finanziario grazie ad una oculata amministrazione e a una intelligente scelta del settore di operazione. Fin dai primi anni il B. si era rivolto ...
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PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta di Giuseppe Ardizzone e quindi nipote di [...] e per tutto il corso degli anni Ottanta fu consigliere di amministrazione di diverse aziende, tra cui la Società italiana per le strade ferrate meridionali, poi Bastogi finanziaria, consociata dell’IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale) e la ...
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Politico statunitense (Nevis, Antille, 1755/1757-New York 1804). Fu uno dei maggiori artefici della nascita della Repubblica americana. Dopo un’infanzia difficile, nel 1773 raggiunse New York ed entrò [...] esperienza militare si convinse della debolezza istituzionale e finanziaria del Congresso e della necessità di rafforzare i per il radicalismo francese orientò progressivamente l’amministrazione Washington dalle iniziali posizioni filofrancesi verso ...
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BARTOLINI, Domenico
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Nacque a Roma il 26 ag. 1880 da Achille e da Giuseppina Aprili. Dopo essersi dedicato allo studio della pittura e della tecnica dell'acquaforte - un suo quadro nel 1904 fu esposto [...] per le sue riconosciute capacità di organizzatore e amministratore, a ricoprire la carica di provveditore generale generale: egli ne elaborò il nuovo statuto, riorganizzò la parte finanziaria, creò l'ufficio vendita, ecc. Nominato senatore nel 1939 ...
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Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] guerra di Crimea lo costrinse a modificare la sua politica finanziaria di riduzione dell'income-tax ("tassa sul reddito") e Riformò in senso democratico l'istruzione pubblica e l'amministrazione civile, dove le cariche pubbliche furono ricoperte, col ...
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Finanziere e uomo politico svizzero (Ginevra 1732 - Coppet 1804). La notorietà acquisita in campo finanziario, aprì a N. la strada della vita pubblica. Chiamato da Luigi XVI a dirigere le finanze francesi [...] tecniche gli spianarono la via e nel 1762, con l'aiuto finanziario dello stesso Vernet, s'associò ai Thellusson, con i quali prestito forzoso; i suoi tentativi di riformare l'amministrazione gli valsero l'ostilità dei ceti privilegiati, che imposero ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...