DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Seripando, garantì al patriziato napoletano il monopolio dell'apparato politico-amministrativo. Mantenendosi sulla stessa linea, più tardi il al confronto delle due redazioni, di sottolineare il ruolo da essa svolto nella difesadell'autorità sovrana ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] loro difesa, G. Pascoli lo chiamò "nostro buon protettore".
Nel 1900 assunse la direzione della Rivista d'Italia. Nell'estate del 1901N. Nasi, divenuto ministro della Pubblica Istruzione, riformò l'ordinamento dell'amministrazione centrale, abolendo ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] le testimonianze sul suo nome; la forma da la Riva compare nel codice più autorevole, Ital. qu.26 della Deutsche Staatsbibliothek di Berlino e fu adottata e difesa da L. Biadene, Carmina de mensibus di B. da la Riva, in Studi di filologia romanza, IX ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] più infima del popolo", il "dileggio delle regie amministrazioni, delle costituite autorità e di una pubblica forza ", lo spinsero a chiudere le porte della città in faccia a G. Garibaldi, reduce dalla difesadella Repubblica Romana (Zago, p. 181 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di Febo Tolomei, il terzo dei cavalieri accorsi in difesa di Malta. Il tono è di stretta osservanza controriformistica Sicilia e trovarvi impiego a Castelbuono presso l'amministrazione feudale della marchesa di Geraci, consorte di quel duca di ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] commercio".
La difesadella legislazione "siciliana" poteva così diventare il punto di equilibrio dell'intera storia. da fazioni e partiti". I nobili volevano occupare l'amministrazione, mentre i popolari non volevano essere esclusi; dunque da ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] saggia amministrazione del potere. L'opera si incentra sul problema dell'obbedienza: il M. denunzia le incrinature della ragion principi per tentare la difficile difesa di Aire e per indurre l'entrata in armi a fianco della Spagna del potente duca di ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] .g. Ciccotti per la riduzione delle spese militari alle sole necessità di difesa del territorio nazionale. Nelle tornate firmare, e si dedicò poi alacremente alla redazione ed amministrazionedell'Educazione politica.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] temevano la sua crescente influenza nell'amministrazionedello Stato, sull'istruzione pubblica e accanito avversario dei clericali francesi. Vane comunque risultarono le difesedell'Amicizia fatte dagli ambasciatori sardi e dal ministro degli Esteri ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] servizio dell'arcivescovo di Milano il G. dimostrò capacità organizzative e attitudine all'amministrazione. Gli senza consultarsi con storici più affermati. Il G. si difese energicamente dalle critiche, in lettere al cardinale Federico Borromeo (9 ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...