MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] sul lago di Garda. Anche questo esigeva l'unitarietà amministrativa, che crediamo sia stata la norma. L'intervento dei Cluny, Torino 1993.
Cavallo, G. (a cura di), L'uomo bizantino, Roma-Bari 1992.
Henclin, J., Aux origines monastiques de la Gaule du ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di Oristano, il quale nel 1613 nominò cappellano e amministratore il canonico Sisinnio Loi. Questi donò a San Costantino bolla Apostolica Sedes del 26 ottobre 1937, a seguire il rito bizantino-greco. L’eparca ha il rango di vescovo e le parrocchie ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] all’esercizio del loro potere; i vescovi partecipano alla amministrazione civile; enti e titolari di uffici ecclesiastici sono parte medievale del potere ecclesiastico, di antica ascendenza bizantina, si perpetuano attraverso i secoli, anche se ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] e da altri domenicani ritornò poi a Colonia, dove continuò a occuparsi di teologia. Da quel momento assunse numerose responsabilità amministrative all'interno dell'ordine domenicano dell'area tedesca; tra il 1250 e il 1270 portò a compimento la ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] dimostra di voler creare più poli per l'amministrazione del sacramento in un momento in cui l' romani dell'epoca di Sisto III (432-440), "Corsi di Cultura sull'Arte Ravennate e Bizantina", 10, 1963, pp. 67-80, 81-101; R. Krautheimer, Roma. Profilo di ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] occidentale dei secc. XI-XIII come pure in quella bizantina, non era solo il sovrano temporale che sconfinava nel dominio legame sacro che univa l'imperatore a Dio, mentre invece, amministrata dalla Chiesa e con il crisma, sottolineava che i soli ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] al termine dei lavori il papa celebrò la messa ed amministrò la comunione a Giustiniano II, e questi confermò solennemente dell'autocefalia della Chiesa di Ravenna, in Corsi d'arte ravennate e bizantina, II (1959), pp. 1-32; O. Bertolini, I Germani. ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] far valere il proprio potere ispirandosi alla tradizione italica e bizantina. G. si recò spesso al di là delle Alpi Camera regia di Pavia. Per collaborare con G. nell'amministrazione finanziaria, Teofane inviò due membri della sua corte, Sicco e ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] Henotikon (sino ad allora al centro della politica religiosa bizantina), insisteva affinché i nomi di Acacio e degli condizione della donna all'interno della comunità ecclesiale; l'amministrazione dei beni e dei redditi ecclesiastici; la dedicazione ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] Henotikon (sino ad allora al centro della politica religiosa bizantina), insisteva per impedire che i nomi di Acacio condizione della donna all'interno della comunità ecclesiale; l'amministrazione dei beni e dei redditi ecclesiastici; la dedicazione ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...