GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] Gisulfo (II), il duca che gli succederà nell'amministrazione del potere nel grande ducato di Nordest, e p. 163; M. Brozzi, I primi duchi longobardi del Friuli e la politica bizantina verso il Ducato, in Arheoloski Vesnik, XXI-XXII (1970-71), pp. 76 ...
Leggi Tutto
LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] amarezza e frustrazione, in particolare nei quadri amministrativi dell'Esarcato d'Italia, che nella prima , II, 2, Paris 1965, pp. 242-246; A. Guillou, La Sicilia bizantina. Un bilancio delle ricerche attuali, in Arch. stor. siracusano, n.s., IV ...
Leggi Tutto
PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] all’opera di Giovanni Diacono.
L’elezione di Paulicio si colloca nel quadro politico amministrativo conseguente all’invasione longobarda dell’Italia sotto il dominio bizantino e alla costituzione intorno al 584 dell’esarcato d’Italia (o di Ravenna ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] longobarda, impegnandosi a fondo nella complessa amministrazione del Ducato nordorientale. Lo ritroviamo, Il Regno longobardo, in P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, pp. 28, 37-39, 42, 45; J. Jarnut, Storia dei ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] (ma Giovanni Diacono gli attribuisce un solo anno di amministrazione). Il fatto che un venetico, per di più figlio con cui il re longobardo Astolfo riconosceva i confini della Venetia bizantina nella zona di Cittanova. L'atto, indice di buoni rapporti ...
Leggi Tutto
LERCARI, Megollo
Riccardo Musso
, È certo che un Megollo (corruzione genovese - attraverso la forma intermedia Menegollo - del nome Domenico) Lercari viveva effettivamente a Genova nei primi decenni [...] Trebisonda era stata per lungo tempo uno dei porti bizantini più frequentati dai mercanti musulmani; essa traeva notevoli II: fatto non impossibile visto che nel 1292 l'amministrazione della Zecca era gestita dal genovese Nicolò Doria.
Attiratosi ...
Leggi Tutto
PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] , investito dei pieni poteri sia per l’amministrazione civile che per quella militare, giunse nella 65, 91, 272; J. Ferluga, L’esarcato, in Storia di Ravenna, dall’età bizantina all’età ottoniana, a cura di A. Carile, II.1, Venezia 1991, pp. 351 ...
Leggi Tutto
ENRICO VI, RE DI SICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] liberata. Nell'Italia settentrionale e in Toscana l'amministrazione imperiale era affidata a ministeriali tedeschi e a nobili con la giovanissima vedova di Ruggero III, la principessa bizantina Irene; tornò nel Nord e Costanza fu nominata reggente ...
Leggi Tutto
Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] lungo le vie (platee). Documentata anche nella Capitanata bizantina, in età normanna diventò il principale diritto pubblico camerarii regionum (il livello più alto della vecchia amministrazione finanziaria, allora da poco ripristinata), con il ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] Napoli, una specie di avamposto occidentale e Stato satellite dell'Impero bizantino. La città e il suo territorio erano stretti tra il mare Giovanni detenevano, almeno temporaneamente, l'amministrazione del patrimonio pontificio a Traetto con ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...