La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] un potere ben organizzato che poggiava su un’amministrazione efficiente. Questo potere venne brutalmente scosso verso /6 d.C.). Dopo un tentativo di riorganizzazione in epoca bizantina, fu conquistata all’inizio del XIII secolo dai Crociati, divenendo ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] pretorio rimaneva a Ravenna, come capo dell'amministrazione civile, a fianco dell'esarca, ma a O. Bertolini, Appunti per la storia del Senato di Roma durante il dominio bizantino,in Annali di Scuola Normale Superiore di Pisa. Storia e Filosofia, s. 2 ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] visitatore "ecclesiae Teramnensis"), gli affidava l'amministrazione della Chiesa di Terni dato che "nec 106 ss., 112 ss.,121 n. 7, 122 n. 2; B. Feliciangeli, Longobardi e Bizantini lungo la via Flaminia, Camerino 1908, pp. 34, 48 ss.,56-71, 77 ss.31- ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] i funzionari destinati ai più importanti incarichi nell’amministrazione, nella polizia e nella giustizia. Anch’egli Kiev (fine X sec.); il modello era costituito dal soldo aureo bizantino che, nella versione russa, d’argento, portò l’immagine del ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] fu trasmessa fino all'età normanna.
La presenza bizantina nell'Italia meridionale non ha lasciato edifici dello Anjou, ivi 1914 (riprod. anast. Tübingen 1997; trad. it. L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] pubblicista e giornalista privo di esperienza alcuna di amministratore, come gli fu subito rimproverato. Contrapposto a E politico-artistico di respiro nazionale e cosmopolita, tipico della Roma «bizantina», che andava da G. Fortunato a G. Primoli, ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] in Campania, Roberto Basunvilla in Abruzzo e Molise, i Bizantini a Bari e sulla costa pugliese), ma anche in Sicilia . 103-138; Id., Utilitas regia. Note di storia amministrativa e giuridica e di propaganda politica nell'età dei due Guglielmi ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] come conserva il nome greco, forse senza mediazione toponomastica bizantina, così è ancora una via che taglia l'area d'un pubblico edificio pertinente al tempio oppure alla civica amministrazione, lo ἀρχεῖον (archivio) della città.
A valle del ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] al termine dei lavori il papa celebrò la messa ed amministrò la comunione a Giustiniano II, e questi confermò solennemente dell'autocefalia della Chiesa di Ravenna, in Corsi d'arte ravennate e bizantina, II (1959), pp. 1-32; O. Bertolini, I Germani. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] regioni in senso geografico o culturale, ma corrispondevano ai territori amministrati da un comes. Dal tardo Medioevo in poi vi furono edilizie e una plastica architettonica unitaria di impronta bizantina, che venne ripresa anche nei primi monasteri ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...