Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] avere e non ebbe il valore di una ripartizione amministrativa, per altro rimasta sempre legata alle autonomie locali, di re Liutprando (177).
Erano costoro i "Venétikoi" dei Bizantini, gli abitanti della "Venetikà" (178), la fascia litoranea che ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] tradizionalmente in atto da secoli, a cui demandarono l'amministrazione e la riscossione delle tasse in cambio di privilegi pecuniari d.C. dimostra che la città fu una roccaforte bizantina. Sebbene sicuramente occupata nel VII secolo, le fonti ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] cadde in mano romana, e tutta l'isola fu così amministrata dal pretore, che pose la sua residenza a Siracusa.
In isola, dal momento in cui entra a far parte del dominio bizantino, appare sempre più ricca, con gli impianti termali ridotti però ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] di attività politiche accanto al duca e nell'amministrazione della giustizia: da primati a giudici.
Con VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, 2, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, p. 367 (pp. 339-438).
14. Giovanni Diacono, Cronaca ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dotata di un patrimonio comune da essi amministrato, e le cui rendite si ripartivano 223-234 ecc., si veda specialmente D. Abulafia, Il Mezzogiorno peninsulare dai bizantini all’espulsione (1541), in Storia d’Italia. Annali, XIV, 1, a ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] palatina carolingia da una parte e le chiese di palazzo bizantine dall'altra (162). L'uso di un vocabolario di origine 'Opera di San Marco, preposto alla fabbrica e all'amministrazione della cappella. Già attorno agli anni Settanta del secolo XII ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] . Un altro fenomeno degno di rilievo è la presenza di molti membri discendenti dalle élites bizantine nell’amministrazione ottomana, almeno fino alla metà del XVI secolo, tanto che quasi tutti i visir e i gran visir di Mehmed II e Beyazid II sono ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , come tradizionalmente era già avvenuto in ambiente bizantino ‒ precisamente, in Cappadocia e in Siria piccola che sia l'entità, sia stato sperperato nella nostra amministrazione delle chiese; o, quantomeno, si dovrebbe dimostrare come possa ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dell’oro che porta. Il suo territorio è l’amministrazione degli affari terreni, mentre la giurisdizione del sacerdozio è mutuata 28, in partic. p. 27).
8 A. Carile, Teologia politica bizantina, Spoleto 2008, in partic. 179-198 (Il mito di Costantino ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] il papa mandò verso Porto, rimasta in mano ai Bizantini, un convoglio carico di viveri per approvvigionare Roma riconquistata da Totila, scortato dal diacono Ampliato, che doveva sovrintendere all'amministrazione dei beni della Chiesa, e dal vescovo ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...