Finlandia
Tauno Nurmela
La F., come concetto amministrativo
o geografico preciso, non esisteva ancora all'epoca di D.; il canale forse più diretto per le conoscenze che su questa parte della terra venivano [...] Chiesa romana e alla fine del sec. XII, l'amministrazione del vescovato di Abo (Turku), dipendente dall'arcivescovato di allorché la Carelia fu divisa fra due culture, romana e bizantina: divisione culturale che rimane ancora oggi. La parte romana ...
Leggi Tutto
Ottone I
Simonetta Saffiotti Bernardi
. Figlio di Enrico l'Uccellatore, duca di Sassonia poi re di Germania, e di Matilde (che alcuni critici hanno identificato con la Matelda dantesca, v.), nacque [...] ai messi imperiali, e stabiliva il funzionamento dell'amministrazione della giustizia; fu generoso in concessioni di terre incoronazione di Ottone II e il suo matrimonio con la principessa bizantina Teofane.
L'azione di O. nei confronti del Papato è ...
Leggi Tutto
Pistoia
Città della Toscana. L’antica Pistoriae o Pistorium fu probabilmente municipio. Dopo la caduta dell’impero d’Occidente, con i longobardi P. divenne centro militare e amministrativo fra i più [...] importanti, sul confine con l’Italia bizantina. Fu sede di gastaldato, poi centro di contea, entrando a far parte della marca di Tuscia. Il papa, un rigorismo di tipo giansenistico nell’amministrazione dei sacramenti e nella liturgia. Le decisioni ...
Leggi Tutto
Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] , al quale appartengono tutte le Chiese ortodosse. Il rito bizantino è passato agli Slavi cattolici e discendenti, ai Melchiti, ai candelieri, l’accesso alla comunione e la sua amministrazione, ma diede un’interpretazione nuova dell’elevazione. ...
Leggi Tutto
Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] le ribellioni dei signori feudali e delle città, ristabilì la pace e riorganizzò l'amministrazione dei suoi domini. Sempre preoccupato della potenza dei bizantini nell'Adriatico, avviò una spedizione contro di essi, ma morì nel corso dell'assedio ...
Leggi Tutto
Detto di lettera dell’alfabeto scritta o stampata nella forma ordinaria, in contrapposizione alla lettera grande o maiuscola.
Nella scrittura latina, per molti secoli rimasta di impianto maiuscolo sia [...] sec. e la corsiva nuova, presto estesa nell’uso agli uffici dell’amministrazione romana, sono all’origine di quasi tutti i tipi di scrittura latina alle scritture curiali nei territori di influenza bizantina, e a tipizzazioni regionali nei territori ...
Leggi Tutto
OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] , corrisponde il venerabile ptochium lateranense, che nel titolo bizantino rivela la sua alta antichità. L'esempio vale per , con fabbricati speciali per gli uffici di direzione e di amministrazione, per la biblioteca, per la farmacia, per il medico ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] di Bulgaria (10,2%). Prendendo come base i limiti amministrativi (per la Iugoslavia quelli anteriori al 1929, cioè alla loro sforzi si erano sempre infranti contro la resistenza dei Bizantini e principalmente dei Bulgari anche per il fatto che, ...
Leggi Tutto
PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] britannico fino allo stabilimento di un'amministrazione fiduciaria delle Nazioui Unite per un notevole E poi: basilica di Suhmata (tipo allungato; l'abside, struttura bizantina del VI sec.; ricchi mosaici con flora stilizzata, vaso, intrecciature, ...
Leggi Tutto
MONASTERO
Luigi GIAMBENE
Giorgio ROSI
È una residenza religiosa stabile, dove si vive secondo le norme d'un istituto regolare e approvato. La parola, come indica la sua etimologia, significò dapprima [...] medievale greca, secondo i tipi comuni all'arte tardo-bizantina, e fra questi a preferenza quelli a matronei. Fra chiamarono appunto "scriptoria". E ancora locali per l'amministrazione dei vasti possedimenti terrieri e la conservazione dei loro ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...