Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] ex art. 2043 c.c., poiché occorre altresì che risulti leso, per effetto dell’attività illegittima e colpevole della pubblica amministrazione, l’interesse al bene della vita al quale l’interesse legittimo si correla, e che il detto interesse al bene ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] kmq.) si distinguono per una grandissima densità di popolazione (315 ab. per kmq. nel 1930) e per l'organizzazione amministrativa moderna, che ha per scopo il decentramento e il conferimento di certi poteri del governo centrale ai governatori delle ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] competenza dipende meno dalla natura dell'atto considerato in sé stesso che dal suo regime giuridico, dalla natura, civile o amministrativa, delle regole fondamentali che reggono l'atto o l'operazione che dà luogo alla lite. Se la soluzione di questa ...
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Roberto Weigmann
Abstract
La responsabilità limitata dei soci e la suddivisione delle partecipazioni in unità omogenee, le azioni, facilitano il finanziamento delle imprese con capitale di rischio, in [...] o gli statuti possono chiamare l’assemblea ad autorizzare taluni atti, soprattutto se si profila il rischio di abusi degli amministratori o la scelta diventa strategica (art. 2364, co. 1, n. 5 c.c.). Il compimento delle operazioni autorizzate però è ...
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Diritto
In diritto costituzionale per a. si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’a. si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: [...] e di a. governativo, nei casi previsti dall’art. 138 d. legisl. 267/2000, inquadrabili tra gli atti di alta amministrazione. Si parla invece di auto-a. quando il provvedimento viene preso dalla stessa autorità che ha emanato l’atto illegittimo, nell ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] modificare la sua impostazione e nessuno dubita ormai che anche negli ordinamenti dei paesi di common law si abbia un diritto amministrativo, pur se disciplinato da regole in parte diverse da quelle seguite nei paesi di civil law (cfr. C. Harlow e R ...
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Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] , processo dello straniero «irregolare». Il 2011, infine, è stato un anno denso di novità per il diritto processuale amministrativo: sono venuti al pettine importanti nodi interpretativi. L’entrata in vigore del Codice, negli ultimi mesi del 2010, ha ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] Cass., 23.2.2012, n. 2704. Cfr. anche l’art. 9 d.lgs. 2.7.2010, n. 104, cd. codice del processo amministrativo, che ha recepito tale interpretazione), bensì in via preventiva («Finché la causa non sia decisa nel merito in primo grado», ai sensi dell ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] dell'università di Napoli, ove ebbe come maestri il liberale G. Pisanelli in diritto civile. G. Manna in diritto amministrativo ed E. Pessina in diritto penale, anche lui liberale.
Conseguita la laurea, nel 1860 divenne professore di liceo a ...
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SAREDO, Giuseppe
Arnaldo Bertola
Giurista, magistrato, uomo politico, nato a Savona il 16 settembre 1832, morto a Roma il 29 dicembre 1902. Esordì come pubblicista; passato poi alla cattedra, insegnò [...] fu chiamato dopo il 1870 per l'insegnamento del diritto processuale civile, del diritto pubblico interno e del diritto amministrativo. Nel 1879 lasciava l'università per il consiglio di stato, del quale veniva nominato primo presidente nel 1891 ...
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amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...
amministrabile
amministràbile agg. [der. di amministrare]. – Che può essere amministrato: quell’azienda è in condizioni tali da essere difficilmente amministrabile.