GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] di C. Bardesono di Rigras, il G. fu accolto con favore e si dimostrò ancora una volta, secondo parere unanime, "amministratore sagace" e attento (L'Illustrazione italiana, 13 apr. 1879, p. 231), capace di opera pacificatrice rispetto a un'atmosfera ...
Leggi Tutto
AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] 'impresa d'Italia e da allora fu tra i seguaci più fedeli all'Angioino, percorrendo così una lunga carriera militare ed amministrativa nel Regno di Napoli. Forse la prima carica che ricevette fu quella di siniscalco di Provenza, ma solo per il 1266 ...
Leggi Tutto
BORGIANNI, Iacopo (Iacopo di Borgianni di Mino, Iacopo Borgianni Bongianni, Borganni Bonganni)
Franco Cardini
Nacque a Firenze tra il 1443 e il 1444 (poiché dal catasto di Santa Croce, quartiere Lion [...] di altrettanto modeste risorse, che gli permettevano tuttavia una certa qual agiatezza economica e un intervento nella vita politico-amministrativa della città: difatti era stato nel 1443 console dell'arte degli Oliandoli e nel 1477 fu uno degli Otto ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] - aprile 1944, a cura di A. Ricci, Roma 1994, ad Indicem; Il ministero dell'Interno, a cura di G. Tosatti, in L'amministrazione centrale dall'Unità alla repubblica. Le strutture e i dirigenti, a cura di G. Melis, II, Bologna 1992, ad Indicem; Chi è ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] volendo rinunciare, come sembra, alla propria condizione di laico, in un clima di irrigidimento delle direttive in materia di amministrazione pubblica. Gli succedette in effetti un ecclesiastico, mons. G. Ferrari.
Il G. morì a Roma il 23 luglio 1859 ...
Leggi Tutto
Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] si applicò ad attuare un programma di restaurazione imperiale. Il primo passo fu rappresentato dalla riforma amministrativa e fiscale, dalla pubblicazione delle Istituzioni, del Digesto e del Codice (v. giustinianeo: Legislazione giustinianea), che ...
Leggi Tutto
Cassinis, Giovanni Battista
Uomo politico (Masserano, Biella, 1806 - Torino 1866). Laureatosi in giurisprudenza, si segnalò per i suoi scritti sulla proprietà, la pena capitale, i rapporti fra Chiesa [...] 1857, nel 1860 divenne ministro di Grazia e giustizia, impegnandosi nel progetto di unificazione della legislazione civile, penale e amministrativa del nuovo Stato. Nel novembre 1860 fu inviato a Napoli da Cavour e entrò in contrasto con Farini, che ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e la tendenza ad usare le sue. conoscenze e le sue doti in funzione di una precisa sensibilità di organizzatore e amministratore di patrimoni. Divenuto uomo di Chiesa, si combinò felicemente nella sua vita il profondo senso di carità con lo spirito ...
Leggi Tutto
CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] , acquistò il diritto a succedere (14 ott. 1797). Laureato in giurisprudenza, il C. iniziò ben presto la carriera amministrativa: il 22 genn. 1793 entrò quale applicato nella segreteria di Stato per gli Affari esteri, l'anno successivo ricevette la ...
Leggi Tutto
Ferrari, Giuseppe
Filosofo e politico (Milano 1811-Roma 1876). Studioso e seguace di G.D. Romagnosi, andò esule (1838) in Francia, dove trascorse buona parte della vita. La necessità, in sede politica, [...] dal 1859 fu nella vita parlamentare un radicale isolato ma influente per la sua competenza in materia economica e amministrativa. Nel 1876 fu nominato senatore. Tra le sue opere: Filosofia della rivoluzione (1851) e Histoire des révolutions d’Italie ...
Leggi Tutto
amministrabile
amministràbile agg. [der. di amministrare]. – Che può essere amministrato: quell’azienda è in condizioni tali da essere difficilmente amministrabile.
amministrare
v. tr. [dal lat. administrare, der. di minister: v. ministro]. – 1. Reggere, curare, regolare, sorvegliare il buon andamento: a. gli affari di uno stato, del comune, ecc.; a. la casa, un’azienda; a. la giustizia, esercitare funzioni...