ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] ) al vescovo Ermanno di Metz per pregarlo in nome di Matilde di condonare agli abitanti di Briey in Lorena l'ammenda da questi dovuta per omicidi commessi e per invitarlo almeno a differire il pagamento fino a un prossimo auspicato incontro personale ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] e di cospirazioni, di pettegolezzo di esuli italiani. Il C. vi si sentiva a disagio, pur apprezzando la libertà svizzera, e facendo ammenda di giudizi espressi alla fine del '48: "La libertà che vi si gode è assoluta, nissuno vi cerca di niente, Si ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] della sua diocesi. Qualche tempo dopo, certamente in seguito a contatti con Roma, si indusse "poenitentia motus" a fare ammenda dei suoi errori, sottomettendosi alla Sede apostolica e rimettendo al pontefice quei documenti che si era rifiutato di ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] della sua diocesi. Qualche tempo dopo, certamente in seguito a contatti con Roma, si indusse "poenitentia motus" a fare ammenda dei suoi errori, sottomettendosi alla Sede apostolica e rimettendo al pontefice quei documenti, che si era rifiutato di ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] risultato eletto, il 26 luglio dello stesso anno, ambasciatore a Vienna, oppose nuovamente rifiuto, preferendo pagare l'ammenda di rito e incorrere nel conseguente biennio di latitanza dalla politica, al termine del quale dovette però accettare la ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] qualche settimana dopo, il 4 ottobre. Allora il G. rifiutò la nomina, esponendosi in tal modo al pagamento di un'ammenda e all'ostracismo politico, che si tradusse nella mancata elezione a qualunque carica per il biennio 1647-48.
Poi, l'eroica ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del gennaio 1855, con una posizione non condivisa interamente nemmeno dalla sua parte politica. Di quella scelta avrebbe fatto ammenda di fronte alla Camera almeno in due occasioni; il 21 apr. 1858, dichiarando: "La guerra d'Oriente, o signori ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] rettori pontifici che accordavano sistematicamente ai signori la facoltà di cancellare i loro delitti con il pagamento di un'ammenda spesso anche modesta. Il primo decreto del 20 maggio imponeva "che qualunque perzona occideva alcuno, esso sia ucciso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] aveva condannato, e l’allusione andava anzitutto alle scritture di fra Paolo, dal quale il pontefice pretendeva pubblica ammenda presso i tribunali ecclesiastici. Una velenosa tensione, con rischio di rottura diplomatica, che durerà fino agli inizi ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] dell'incarica, cioè la responsabilità collettiva del villaggio nei confronti dei reati commessi nel suo territorio: esso comportava un'ammenda a carico degli abitanti nel caso in cui non fossero stati scoperti i colpevoli.
La seconda sezione, che ha ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...