Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] in caso di concorso di reati o di pene di un anno e sei mesi per la multa e di nove mesi per l'ammenda, e del lavoro sostitutivo (secondo il ragguaglio di cinquantamila lire per giorno) per un massimo di sessanta giorni (v. Paliero, 1986).
Le pene ...
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Una causa particolare di estinzione delle contravvenzioni è la conciliazione amministrativa. Essa consiste nel pagamento di una somma determinata dalla legge, corrispondente alla pena pecuniaria stabilita [...] , all'articolo 162, è detto invece che, nelle contravvenzioni per le quali la legge stabilisce la sola pena dell'ammenda non superiore a lire diecimila, il contravventore è ammesso a pagare una somma corrispondente alla terza parte del massimo della ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] caduta. La vendetta (v.) sorge come fatto espiatorio e si svolge nel corso del tempo in varie forme, tra cui l'ammenda e la composizione pecuniaria.
Nel costume della vendetta è già abbozzato lo ius talionis: la mano che ha commesso l'oltraggio deve ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] . Come era prevedibile, il pontefice respinse l'offerta; ma Enea Silvio colse l'occasione dell'ambasceria per fare pubblica ammenda, davanti al papa e alla sua Corte, degli errori passati, dichiarando, nel bel mezzo dell'udienza, la sua conversione ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] , in sostituzione delle pene carcerarie di brevissima durata, la condanna al pagamento di un'indennità sotto forma di ammenda a favore dell'offeso e prevedendo energici mezzi coattivi per il pagamento, sia preventivi, come il sequestro conservativo ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] unione; e in qualche altro gli sposi in peccato sono sottoposti a una speciale penitenza (in Calabria detta "l'ammenda pubblica"), che rappresenta la finta lapidazione. Quando lo sposo appartiene a un altro villaggio o paese, ha luogo il "serraglio ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] persone senza osservare quanto sia legalmente prescritto intorno all'obbligo di registrazione, di dichiarazione o di denunzia all'autorità (la pena dell'ammenda fino a L. 50 e, in caso di recidiva, da L. 20 a 200). Maggiore è la pena se l'industria ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] dal suo governo, si trattenne a Roma. La sua ambasceria fu interrotta dall'ordine di recarsi al confino a Leccio e di pagare un'ammenda di 400 ducati, il 25 giugno dello stesso anno, per motivi politici, ma poi fu ripresa e si protrasse fino al 1482 ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] a sacrificare al dio il proprio figlio nel caso avesse agito in modo contrario al contratto o a pagargli una grossa ammenda oppure restituire ben dieci volte l'oggetto del contratto. Nelle leggi di Hammurabi la pena stabilita è del triplo del denaro ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] lo scopo del g. è sotto qualsiasi forma dissimulato. L’esercizio del g. d’azzardo integra una contravvenzione, punibile con l’ammenda e con l’arresto e implicante la pubblicazione della sentenza, nonché la confisca del denaro esposto nel g. e degli ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...