CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] a dimettersi nel maggio e sottoposto a un durissimo sindacato; Corso venne processato e condannato a pagare una forte ammenda; rifiutandosi di farlo, venne bandito e riparò presso il suo potente protettore, il papa.
Nel periodo tra il maggio ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] nov. 1331, diretta al vescovo di Firenze e a Pietro da Prato, concesse a F. l'assoluzione, a patto che facesse pubblica ammenda delle sue colpe, alla presenza del clero e del popolo, nelle chiese francescane in cui aveva svolto attività a favore del ...
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TAPIA, Carlo
Gaetano Sabatini
– Nacque a Lanciano, nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, nel 1565 dal matrimonio di Egidio, magistrato, con la cugina Isabella Tapia Riccia, esponente [...] , al termine dell’inchiesta, per le imputazioni delle quali era stato riconosciuto colpevole, gli fu comminata una mite ammenda. Per rispondere alle accuse che gli venivano mosse, Tapia, oltre alla memoria preparata per il visitatore generale, nella ...
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Reato continuato e quantificazione della pena
Valerio Napoleoni
Da ormai quarant’anni – da quando, cioè, l’introduzione del reato continuato eterogeneo ha spostato gli equilibri del sistema – il meccanismo [...] genere o specie (nel caso di continuazione tra un delitto punito con la reclusione e una contravvenzione punita con l’ammenda, quest’ultima trasmuterebbe in pena detentiva).
Su tale rilievo, la dottrina maggioritaria è dunque dell’avviso che l’unica ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] (diritto che il papa si arrogava non riconoscendo la legittimità dell’elezione di Ludovico il Bavaro). Accettò di pagare un’ammenda e un censo annuale, e il perdono fu esteso alle singole città del dominio, cui furono imposte delle penitenze ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] in un secondo infortunio politico il 1° genn. 1634, quando fu eletto sindaco inquisitore in Levante. Rifiutò, pagò l'ammenda e per tre anni il suo nome scomparve dai registri del segretario alle Voci; esattamente il giorno successivo allo scadere ...
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UGO di Farfa
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 97 (2020), 2023
Nato intorno al 972 da una nobile famiglia marsicana, nel 986 entrò nel monastero dei Ss. Quirico e Giulitta ad Antrodoco (Rieti), [...] del suo arrivo, racconta anche schiettamente l’acquisto simoniaco della carica di abate e i tentativi da lui compiuti per fare ammenda a tale peccato.
Oltre a queste opere di carattere storico si ha poi notizia di alcuni scritti minori: il Breve de ...
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MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] , il futuro Sisto V, da cui i passi contestati risultano espunti. Nella premessa della versione in volgare il M. faceva pubblica ammenda dinanzi ai lettori (c. b1v). L’opera, fatta oggetto di molte richieste, fu ristampata a Venezia, presso lo stesso ...
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MONALDESCHI, Monaldo
Julien Théry
– Nacque presumibilmente intorno al 1260 a Orvieto, da Ermanno di Cittadino, che ricopriva incarichi politici di primaria importanza nel Comune.
Alla fine del mese [...] dal papa, Simone riprese le vecchie accuse contro il M. richiedendo la sua sospensione e la condanna a una forte ammenda. Da una lettera pontificia datata 1328 si apprende che il vicario dell’arcivescovo di Benevento, nonostante l’intervento della S ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] ; la medesima sorte toccò a quest’ultimo il 4 luglio.
Come il cardinale Riario, dietro il pagamento di una forte ammenda di 25.000 ducati e la dichiarazione di fedeltà al pontefice il cardinale Sauli ottenne invece il rilascio, l’assoluzione e ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...