La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] , costituito da un rigonfiamento centrale che digrada in un alone più diffuso di stelle vecchie e povere di metalli, e da ammassistellari; (c) un disco piatto nel quale si trovano gas e polveri, e dove ha luogo la formazione delle stelle; (d) un ...
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Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] stella di neutroni e di un buco nero, costituisce un'altra sorgente potenziale di lampi gamma.
Formazione delle stelle e ammassistellari
Attualmente, all'interno della Via Lattea, le stelle si formano da nubi di gas e polvere di massa relativamente ...
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VOGEL, Herman Carl
Giorgio Abetti
Astronomo, nato a Lipsia il 3 aprile 1842, morto a Potsdam il 13 agosto 1907. Compì gli studî al politecnico di Dresda, poi a Lipsia, dove divenne assistente di Carl [...] . Nel 1868 si laureò a Jena con una tesi sulla determinazione micrometrica delle posizioni delle nebulose e degli ammassistellari. Nel 1870 fu nominato direttore del nuovo osservatorio privato del von Bülow a Bothkamp nel Holstein, dove cominciò ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] d'août 1746 (nei Mémoires per il 1746, pp. 55-62) il M. inserì anche le osservazioni di due "stelle nebulose", che sospettò essere due ammassistellari anche se i suoi telescopi non riuscivano a risolverli nei loro componenti (sono noti oggi come gli ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] poi di astronomia fisica, contribuendo ai lavori ivi svolti nel campo delle stelle variabili, delle nebulose e degli ammassistellari. Il nuovo telescopio gli dette infatti l'occasione di occuparsi di ricerche nel campo dell'astrofisica, affrontando ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] ‘tracciati’ con elevatissima precisione.
M. stellari
Misure dirette delle m. stellari sono possibili soltanto per le componenti di sistemi dinamica di rotazione delle galassie a spirale e degli ammassi di galassie (nei quali la m. degli oggetti ...
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Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] ebbe una posizione privilegiata rispetto a quello dei moti stellari, ritenuti piu semplici e quindi meno interessanti. Dalla le strutture dell’Universo reale (stelle, galassie, ammassi di galassie ecc.) possano essere trattate come deboli ...
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Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] sotto forma di materia ‘visibile’ nell’Universo, e anche negli ammassi di galassie e nelle singole galassie, non è sufficiente a del Sole e delle altre stelle, e nei collassi stellari che danno luogo alle esplosioni di supernovae. L’interesse ...
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Massa più o meno estesa di goccioline di acqua, di minuscoli cristalli di ghiaccio o di gocce e cristalli mescolati, in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista [...] , n. radioattive. Inoltre, per estensione, il termine n. si usa per indicare ammassi di vapori diversi dal vapore d’acqua e agglomerati di materia cosmica o stellari.
Geofisica
Le n. si formano per condensazione del vapore acqueo contenuto nell’aria ...
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X-astronomia Settore dell’astronomia (detto anche astronomia X o astronomia nel campo dei raggi X) che utilizza osservazioni nel campo dei raggi X per lo studio di sorgenti astronomiche.
Generalità
L’intervallo [...] eiettati nello spazio interstellare in conseguenza di esplosioni stellari (supernovae). Questo gas, in rapida espansione, . Ciò implica che la composizione chimica del gas degli ammassi è diversa da quella primordiale, cioè da quella prodotta nel ...
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ammasso
s. m. [der. di ammassare]. – 1. a. Mucchio di cose raccolte insieme in massa: un a. di pietre, un a. di rovine; fig., un a. di spropositi. b. Aggregato di oggetti o di elementi analoghi. In astronomia, a. stellari, gruppi di stelle...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...