Città della Giordania (2.064.582 ab. nel 2017), capitale del regno e capoluogo dell’omonimo governatorato. Dal 1947, quando contava 90.000 abitanti, ha conosciuto un fortissimo incremento di popolazione, soprattutto per il massiccio afflusso di profughi verificatosi dopo la costituzione dello Stato di Israele e dopo la guerra del giugno 1967. È il massimo centro industriale e commerciale del paese, ...
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Amman, Ullah - Re dell'Afghānistān (n. 1892 - m. Zurigo 1960). Salito al trono (1919), diede subito avvio alla terza guerra anglo-afgana che si concluse (1919) con l'indipendenza dell'Afghānistān. Condusse [...] una politica di modernizzazione del Paese in senso occidentale, ma per questo dovette fronteggiare alcune ribellioni. Quella scoppiata nel 1929 lo costrinse alla fuga e all'esilio ...
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Re di Giordania (‛Ammān 1935 - ivi 1999). Asceso al trono nel 1952, il suo regno garantì al paese una forte stabilità politica e inserì la Giordania nel blocco dei paesi arabi moderati. Riconosciute le [...] di mediazione fra Stati Uniti e Israele da un lato e la resistenza palestinese dall'altro. Alla conferenza della Lega Araba tenutasi ad ‛Ammān nel nov. 1987, Ḥ. si adoperò per la riconciliazione fra Siria e Iraq e per l'appoggio a quest'ultimo nel ...
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Sceriffo della Mecca (İstanbul 1856 circa - ‛Ammān 1931). Durante la prima guerra mondiale si ribellò alla Turchia e si proclamò (1916) re del Ḥigiāz, titolo riconosciutogli dall'Intesa. Nel 1924, ispirato [...] all'ideale di un mondo arabo unito e indipendente sotto la sua egida, assunse, nonostante l'opposizione di molti stati musulmani, il titolo di califfo. In quello stesso anno fu costretto ad abdicare dinanzi ...
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Habash, George
Politico palestinese (Lod 1925-‛Amman 2008). Lasciò la Palestina dopo la creazione dello Stato di Israele nel 1948 e militò in gruppi nazionalisti radicali. Nel 1967 fondò il Fronte popolare [...] per la liberazione della Palestina, che mirava alla distruzione dello Stato di Israele e fu protagonista di numerosi attentati terroristici. H. si impose come esponente di spicco del gruppo di organizzazioni ...
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al-Hawrani, Akram
Politico siriano (Hamah 1914-Amman 1996). Di formazione giuridica, sostenne il dittatore al-Shishakli, prima di fondare il Partito socialista siriano, dalla cui fusione con il Ba‛th [...] nacque il Partito socialista , che vinse le elezioni del 1954. Impegnatosi per l’unione di Siria ed Egitto, sostenne poi la secessione, avvenuta nel 1961. Espulso dal partito l’anno dopo, al-H. fu costretto ...
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(ebr. Ben ‛Ammī) Nella Bibbia, figlio di Lot e fratello di Moab, capostipite degli Ammoniti. Secondo il racconto biblico sarebbe stato il frutto dell’unione incestuosa della figlia minore di Lot con il [...] a S, il deserto siriano a E e la valle del Giordano a O. Il sito della capitale, Rabbah o Rabbath Ammon (od. Amman), fu occupato fin dal Bronzo Antico, ma divenne una potente città-stato nel Bronzo Medio II (1700 a.C.). Narrazioni annalistiche assire ...
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Unione dei regni di Giordania e dell’Iraq proclamata ad Amman nel febbraio 1958. Si sciolse il 14 luglio dello stesso anno in seguito al colpo di Stato di un gruppo di ufficiali dell’esercito iracheno [...] che abbatterono re Feiṣal e instaurarono la repubblica ...
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araba, Federazione
Unione dei regni hashemiti di Iraq e Giordania, proclamata ad ‛Amman nel febbr. 1958. La Federazione si sciolse il 14 luglio dello stesso anno in seguito al colpo di Stato del generale [...] Qasim in Iraq, che rovesciò re Faysal instaurando la repubblica ...
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'Abdallah I
‛Abdallah I
Emiro, poi re di Giordania (la Mecca 1883-‛Amman 1951). Secondogenito di Husain, re dello Hijaz prima della conquista saudita, divenne per volontà britannica emiro di Transgiordania [...] (1923), Stato ricavato nei confini del Mandato palestinese. Alleato dell’Inghilterra, vide da questa riconosciuta l’indipendenza del suo regno (1946), rinominato Giordania. Nel 1949, al termine della Prima ...
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ammanicarsi
v. rifl. [der. di manico, col pref. a-1; voce di origine napol.] (io mi ammànico, tu ti ammànichi, ecc.), fam. – Procurarsi, anche in modo spregiudicato, l’amicizia di un potente, per trarne utile: a. con un deputato. ◆ Part. pass....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...