Falconi, Armando
Sisto Sallusti
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 10 luglio 1871 e morto a Milano il 10 settembre 1954. Si affermò nel teatro e nel cinema dando vita con la sua creativa [...] di Camerini; Nascita di Salomè (1940) di Jean Choux; Don Pasquale (1940) di Camillo Mastrocinque; L'elisir d'amore (1941) di Amleto Palermi; I promessi sposi (1941) di Camerini, in cui è uno splendido Don Abbondio; Sancta Maria (1942) di Pier Luigi ...
Leggi Tutto
Pasinetti, Francesco
Daniele Dottorini
Critico cinematografico, sceneggiatore e regista, nato a Venezia il 1° giugno 1911 e morto a Roma il 2 aprile 1949. Oltre a essere stato uno dei principali promotori [...] anni Trenta si dedicò anche alla sceneggiatura, lavorando a L'ambasciatore (1936) di Baldassarre Negroni, I due misantropi (1937) di Amleto Palermi e L'ultima nemica (1938) di Barbaro. Tornato a Venezia nel 1943, si impegnò nell'attività di promotore ...
Leggi Tutto
CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] . Contemporaneamente si ebbero altre sue prestazioni a Venezia, Genova e Padova, dove G. Andreozzi componeva per lui Amleto.
Stimolato dalla sua personalità artistica anche N. Zingarelli compose per lui Apelle e Campaspe (Venezia, teatro La Fenice ...
Leggi Tutto
BANDINI, Uberto
**
Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] ferventi dietro l'esempio del loro maestro Sgambati, i due giovani avevano composto insieme un Preludio sinfonico alla tragedia Amleto, che il direttore della Società orchestrale romana, E. Pinelli, presentò alla Sala Dante il 26 apr. 1881 e che ...
Leggi Tutto
Borelli, Lyda
Margherita Pelaja
Attrice cinematografica e teatrale, nata a La Spezia il 22 marzo 1884 e morta a Roma il 2 giugno 1959. Una delle prime dive del cinema muto, rappresentò sullo schermo [...] Madame Tallien (1916), l'allucinata Marina in Malombra (1917), trasposizione di Gallone da A. Fogazzaro, in entrambi accanto ad Amleto Novelli. Furono gli ultimi grandi successi della B., che da allora lavorò in opere rivolte a soddisfare il pubblico ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] il 1946 e il 1948 propose in versione poetica piuttosto libera nove tra i testi più noti dell'autore inglese, da Amleto a Re Lear, a Romeo e Giulietta, interessato soprattutto alla resa scenica e alla efficacia lessicale delle opere; curò insieme con ...
Leggi Tutto
FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] musicali di molte altre riviste, quali: Noi ricchi (1942) con Taranto; Il grillo al castello (1943) con Macario e Olga Villi; Amleto che ne dici? (1944) con Macario e la Villi; Chi ha ucciso mr. Brown? (1945) con Macario e Paola Veneroni; Febbre ...
Leggi Tutto
Gys, Leda
Gianluca Farinelli
Nome d'arte di Giselda Lombardi, attrice cinematografica, nata a Roma il 10 marzo1892 e morta ivi il 2 ottobre 1957. Difficile ricostruire pienamente la carriera di un'attrice [...] De Riso, commedia congeniale alla vena trasformista della G. che qui interpreta due ruoli, e La Bohème (1917) di Amleto Palermi, dov'è una trepida Mimì e conferma l'ormai raggiunta maturità espressiva. Come protagonista assoluta venne scritturata da ...
Leggi Tutto
Macario, Erminio
Roy Menarini
Attore teatrale e cinematografico, nato a Torino il 27 maggio 1902 e morto ivi il 26 marzo 1980. Erede del teatro dialettale piemontese, mise a punto sulla scena il personaggio [...] alla fragilità del suo personaggio. I film successivi (La famiglia Passaguai fa fortuna, 1952, di Aldo Fabrizi; Io, Amleto, 1952, di Giorgio C. Simonelli; Agenzia matrimoniale, 1953, di Giorgio Pastina) videro M. impegnato in ruoli da comprimario ...
Leggi Tutto
Liszt, Franz
Luisa Curinga
Straordinario pianista e grande innovatore della musica ottocentesca
Compositore ungherese dell’Ottocento, colto e cosmopolita, fu anche un celebre virtuoso del pianoforte. [...] preludi (1848 e 1850-54), Tasso (in tre versioni tra il 1849 e il 1854), Prometeo (1850 e 1855), Mazeppa (1851), Amleto (1858). Mazeppa, secondo una leggenda slava rivisitata da Victor Hugo, era un paggio che sedusse una dama polacca e per questo fu ...
Leggi Tutto
amletico
amlètico agg. (pl. m. -ci). – Di Amleto, proprio di Amleto, personaggio dell’omonima tragedia di Shakespeare, con riferimento al suo carattere irresoluto e pieno di contrasti (cfr. anche l’epiteto di «italo Amleto» attribuito dal...
amletismo
s. m. [der. di Amleto, amletico]. – Carattere o comportamento dubbioso, irresoluto, pieno d’incertezze, di contrasti o d’ambiguità (v. amletico).