Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] (1918) e Giuliano l'Apostata (1920) di Ugo Falena, e a Gli ultimi giorni di Pompei (1926) di Carmine Gallone e AmletoPalermi. Luigi Sapelli, cioè Caramba, oltre che regista, fu costumista di molti film: i più celebrati furono Il re, le torri e gli ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] Sole (1918) e di Giuliano l'Apostata (1919) di Ugo Falena, di Gli ultimi giorni di Pompei (1926) di AmletoPalermi e Carmine Gallone furono opera di Duilio Cambellotti, mentre Enrico Prampolini firmò Thaïs (1917) di Anton Giulio Bragaglia. Anselmo ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] Gasnier, con Francesca Bertini, Carmen (1915) di Cecil B. DeMille, con Geraldine Farrar, e La Bohème (1917) di AmletoPalermi, con Leda Gys. Una segnalazione a parte meritano, per le singolari implicazioni, Madame Butterfly (1915) di Sidney Olcott ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] versioni di Quo vadis? (1924) di Gabriellino D'Annunzio e Georg Jacoby e Gli ultimi giorni di Pompei (1926) di AmletoPalermi e Carmine Gallone; Abel Gance realizzò in Francia l'imponente Napoléon (1927), della durata di quasi quattro ore, con scene ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] , corrente d'avanguardia di ambito futurista. Come sceneggiatore cinematografico, collaborò tra l'altro a La peccatrice (1940) di AmletoPalermi, Via delle Cinque Lune (1942) e La bella addormentata (1942) di Luigi Chiarini, Caccia tragica (1947) di ...
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Bertini, Francesca
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Elena Vitiello, attrice teatrale e cinematografica, nata a Firenze (secondo altre fonti a Prato) il 5 gennaio 1892 e morta a Roma il 13 ottobre [...] in La femme d'une nuit (1930) di Marcel L'Herbier, nella versione italiana La donna di una notte (1931) di AmletoPalermi, e in Odette (1934) girato in doppia versione, italiana e francese, da Giorgio Zambon e Jacques Houssin; quindi apparve nel film ...
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Scipione l'Africano
Jean A. Gili
(Italia 1936-37, 1937, bianco e nero, 115m); regia: Carmine Gallone; produzione: Consorzio Scipione l'Africano/ENIC; sceneggiatura: Carmine Gallone, Camillo Mariani [...] già nella primavera del 1935 ‒ poi a Carmine Gallone, che poteva vantarsi di aver diretto nel 1926, insieme ad AmletoPalermi, il film che aveva concluso la stagione dei kolossal italiani, Gli ultimi giorni di Pompei. Le riprese del film durarono ...
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BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] , fece risorgere la "Caesar" realizzando film di successo commerciale; tra questi, La vecchia signora (1932), diretto da AmletoPalermi e interpretato da Emma Grammatica, Camillo Pilotto e Memo Benassi. La rinata società non reggeva però il confronto ...
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Gys, Leda
Gianluca Farinelli
Nome d'arte di Giselda Lombardi, attrice cinematografica, nata a Roma il 10 marzo1892 e morta ivi il 2 ottobre 1957. Difficile ricostruire pienamente la carriera di un'attrice [...] Riso, commedia congeniale alla vena trasformista della G. che qui interpreta due ruoli, e La Bohème (1917) di AmletoPalermi, dov'è una trepida Mimì e conferma l'ormai raggiunta maturità espressiva. Come protagonista assoluta venne scritturata da un ...
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Cines
Stefania Carpiceci
Casa di produzione cinematografica, fondata nel 1906 e sciolta nel 1958. Insieme alla Titanus, fu una delle istituzioni più durature della cinematografia italiana, in grado [...] e Quo vadis? (1915) diretti da Enrico Guazzoni ‒ e dalla presenza di registi come Nino Oxilia, Carmine Gallone, Augusto Genina, AmletoPalermi.
La fine di quel decennio vide la ditta passare dapprima a un gruppo italo-francese e poi riparare sotto l ...
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