Chiarini, Luigi
Paolo Bertetto
Critico e teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 20 giugno 1900 e morto ivi il 12 novembre 1975. Uomo di cinema completo attraversò la cultura [...] ulteriore. Intanto iniziò la sua attività creativa, prima collaborando alla sceneggiatura di La peccatrice (1940) di AmletoPalermi e poi realizzando cinque lungometraggi, Via delle Cinque Lune, La bella addormentata, entrambi del 1942, La ...
Leggi Tutto
Gramatica, Emma
Silvio Alovisio
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Borgo San Donnino (od. Fidenza) il 25 ottobre 1874 e morta a Ostia (Roma) l'8 novembre 1965. Con un volto dagli occhi piccoli, [...] al cinema soltanto con il sonoro, quando aveva già superato i cinquant'anni, interpretando La vecchia signora (1932) di AmletoPalermi. Le furono particolarmente congeniali i ruoli materni (la composta dama della belle époque di Napoli d'altri tempi ...
Leggi Tutto
Viarisio, Enrico
Stefania Carpiceci
Attore teatrale e cinematografico, nato a Torino il 3 dicembre 1897 e morto a Roma il 1° novembre 1967. Interprete elegante e raffinato, ottenne larghi consensi in [...] Mattoli, Il cappello a tre punte (1935) di Mario Camerini, Cavalleria (1936) di Goffredo Alessandrini, I due misantropi di AmletoPalermi e Gli uomini non sono ingrati di Guido Brignone, entrambi del 1937, Due milioni per un sorriso (1939) di Carlo ...
Leggi Tutto
La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] della base navale di Venezia, la stella tedesca Heli Finkenzeller, il conte Volpi, Elli Parvo, il regista AmletoPalermi...). Antonioni, come molti giovani critici e aspiranti registi della sua generazione, si dimostra ben disposto nei confronti del ...
Leggi Tutto
Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] Francesco De Robertis e per la scrittura filmica (ma ancor prima per 'il senso di eticità') di La peccatrice (1940) di AmletoPalermi, fu letto, per es. da U. Casiraghi e G. Viazzi, come il sintomo di un verismo italiano da contrapporre, al realismo ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] (1918) e Giuliano l'Apostata (1920) di Ugo Falena, e a Gli ultimi giorni di Pompei (1926) di Carmine Gallone e AmletoPalermi. Luigi Sapelli, cioè Caramba, oltre che regista, fu costumista di molti film: i più celebrati furono Il re, le torri e gli ...
Leggi Tutto
Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] Sole (1918) e di Giuliano l'Apostata (1919) di Ugo Falena, di Gli ultimi giorni di Pompei (1926) di AmletoPalermi e Carmine Gallone furono opera di Duilio Cambellotti, mentre Enrico Prampolini firmò Thaïs (1917) di Anton Giulio Bragaglia. Anselmo ...
Leggi Tutto
Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] Gasnier, con Francesca Bertini, Carmen (1915) di Cecil B. DeMille, con Geraldine Farrar, e La Bohème (1917) di AmletoPalermi, con Leda Gys. Una segnalazione a parte meritano, per le singolari implicazioni, Madame Butterfly (1915) di Sidney Olcott ...
Leggi Tutto
PROTO, Paolina
Enrico Lancia
PROTO, Paolina (Paola Barbara). – Nacque a Roma il 22 luglio 1912 da padre siciliano e madre romana. Fin da piccola, ammirando i film delle dive del muto, in particolare [...] la vide in ditta accanto a Loris Gizzi e Corrado Annicelli.
Ma l’anno felice della sua carriera fu il 1940, quando AmletoPalermi, che l’aveva già diretta in due film l’anno precedente, e che aveva intuito le sue possibilità drammatiche, le diede il ...
Leggi Tutto
VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] Serra pilota di Goffredo Alessandrini, e soggetti e sceneggiature cinematografiche, tra cui il coevo Napoli d’altri tempi di AmletoPalermi, e Turbine di Camillo Mastrocinque. Di gran risalto quella nel 1943 per I bambini ci guardano di Vittorio De ...
Leggi Tutto