Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] gene nelle regioni in cui si trova il sito che s'intende mutare ma che contiene alcune basi variate, corrispondenti all'aminoacido che s'intende introdurre o sostituire (fig. 9). L'oligonucleotide viene ap paiato a una copia del gene a singola catena ...
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INGRAM, Vernon Martin
Marco Vari
Biochimico tedesco, nato a Breslavia (Germania) il 19 maggio 1924. Ha fatto parte dello staff scientifico del Medical reserarch council al Laboratorio Cavendish presso [...] è riuscito a mettere in evidenza la sostituzione, in un determinato punto della catena beta della proteina, al sesto aminoacido, dell'acido glutammico presente nell'emoglobina A normale con una valina. La messa a punto dei metodi per determinare ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] poi utilizzati per sintetizzare le proteine corporee. Una proteina è costituita da una catena di centinaia o migliaia di aminoacidi di 20 tipi diversi, che si inseriscono lungo la catena secondo una sequenza fissata dal codice genetico. Se nella ...
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Sulla natura degli anticorpi, cioè di quelle sostanze o proprietà antagoniste dei sieri di individui trattati per via parenterale con sostanze eterogenee (antigeni) sono state fatte negli ultimi tempi [...] ed assumono una forma filamentosa (che prelude alla denaturazione). Questo strato ha lo spessore massimo della molecola di ciascun aminoacido. I gruppi chimici idrofili di questi saranno rivolti verso l'acqua e i meno idrofili o gli idrofobi saranno ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] organismi viventi, è presente solo una delle due forme possibili di aminoacidi otticamente attive, quella levogira degli L-aminoacidi, con proprietà diverse dai D-aminoacidi: ciò significa che le trasformazioni chimiche dell'organismo umano possono ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] (U. I.) di ormone; 1 mg. di insulina purissima esplica l'azione di 22-24 U. I. L'insulina dà per idrolisi i seguenti aminoacidi, per 100 parti: tirosina 12; cistina 12; arginina 3; istidina 4; lisina 2; prolina 10; ac. glutamico 17,5; leucina 13,5 ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
. Medicina (XVIII, p. 893). - Nell'ultimo quindicennio la conoscenza dei fenomeni biologici di carattere immunitario, nel senso più ampio della parola, ha cospicuamente progredito [...] antigene le proteine: infatti, se è vero che la gelatina, priva di potere antigene, non contiene nessuno dei due suddetti aminoacidi, è altrettanto vero che l'insulina, pur essa sfornita di potere antigeno, è ricca di tirosina, e deve invece tale ...
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Nacque a Oberuzwyl (St. Gallen) il 9 marzo 1877. Nel 1908 fu nominato professore di fisiologia a Berlino, e dal 1911 tiene la cattedra in Halle. Lavorò sul ricambio, sulla chimica delle proteine e sulla [...] 'organo, verso cui detto siero contenga fermenti, ne segue digestione di quell'albumina, con formazione di peptoni e di aminoacidi, che attraversano la membrana dializzante, e che si possono poi mettere in evidenza nel liquido esterno al dializzatore ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] altre sostanze azotate, fra le quali la lipocromoluteina, che gli conferisce il colore giallo, la bilirubina e molti aminoacidi. Sono presenti anche grassi neutri, il cui livello aumenta in caso di mobilitazione delle riserve di grasso nei tessuti ...
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metabolomica
s. f. In biologia, studio sistematico delle tracce chimiche lasciate dai metaboliti, che compongono il metaboloma.
• la «metabolomica» cerca nei fluidi biologici i nostri «scarti» e tutte [...] sui livelli di infiammazione e stress ossidativo ma soprattutto su decine di sostanze coinvolte nel metabolismo, dal glucosio agli aminoacidi, dai grassi agli ormoni. (Elena Meli, Corriere della sera, 1° ottobre 2017, p. 56, Salute).
- Derivato dal s ...
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aminoacido
aminoàcido (o amminoàcido) s. m. [comp. di am(m)ino- e acido2]. – Composto organico che presenta nella sua molecola uno o più gruppi carbossilici e uno o più gruppi aminici. Si conoscono 23 diversi aminoacidi naturali i quali, unendosi...
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...