Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] accordo con gli uomini di Ceneda, fu console del comune di Treviso nel 1187 e podestà dal luglio e provocò l'uscita dalla città degli amici di Ezzelino II. Mentre questi era tradizione di rapporti con il mondo ecclesiastico e monastico aveva radici ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] ricaduta anche in termini di influenza sin nell'ambito del governo.
Amico il G. del gran visir Ibrahim pascià - e annaffiata dal da configurare l'ultimo G. disposto al pieno reintegro nel mondo cristiano, in Occidente. Lo sventurato "voleva ben dare ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Amico e di Rocco Pirri, si inserivano nella tradizione siciliana portandovi le nuove tecniche della scuola di Saint-Maur, uscendo così dal chiuso mondo scritta non solo per celebrare la figura del mecenate ed amico scomparso, ma soprattutto al fine di ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] di collaborazione con G. Del Vecchio, del quale divenne assistente volontario e che lo introdusse nel mondo della cultura accademica.
- sollecitato da De Gasperi e sostenuto dagli autorevoli amici dal Vaticano, primo fra tutti Montini - decidesse di ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] nel lavoro di corridoio a favore delle leggi proposte dagli amici, come quelle relative alla tassa sul macinato e alla Regia modo la fine del suo impegno politico. Continuò invece a occupare un posto di rilievo nel mondo finanziario toscano, come ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. Nel mondo letterario corrisponderà frequentemente col Pascoli, Vittoria ultimo tentativo esperito dall'amico Raffaele De Cesare presso il sottosegretario De Nava, durante il ministero Sonnino del 1906, per ottenere ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] tour egli doveva riportare perciò impressioni tenaci d'un mondo in crisi di trasformazione, e riceverne stimoli a . aveva mantenuto rapporti col duca d'Orléans, il quale, amico e consigliere del Bentinck, molto contribuì all'intesa tra i baroni ed il ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] " (ibid., p. 27).
Per il L. e i suoi amici - che tentarono, anche attraverso alcune missive, di costruire un'azione tema al centro dei suoi interessi fu la ricerca del dialogo con il mondo cattolico.
Si batté perché venisse accolta una concezione ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] . Il Durazzo fu la chiave che gli aprì il bel mondo politico e culturale della città, e nel 1784 il B. -67; Id., Giornali e giornalisti del Risorg., Milano 1924, pp. 5-10, 16, 18, 21 s.; B. Brunelli, Un'amicadel Casanova, Palermo 1924, passim;P. ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] il gran mondo di Francia esser totalmente compreso da una mente"), e che poi si esplicita nell'esaltazione del re Sole, il 1° ott. 1685, con un gran seguito di parenti e amici (oltre ai nipoti - rispettivamente: Antonio Giustinian di Girolamo [II], ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...