Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] degli Amici dell'Uomo, fondata verso il 1920 in Svizzera da Alexandre Freytag (1870-1947), membro dissidente del movimento che non lo è affatto. È il risultato diretto del confronto delmondo indiano con l'espansione occidentale e con il cristianesimo ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] primo dio, alla seconda causa e in terzo luogo all’anima delmondo, che considerano il terzo dio; ma, secondo la nostra che Eusebio attribuisce a Costantino, gli altri «amici dell’imperatore», ovvero suoi strettissimi collaboratori nel lessico ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] degli Amici d’Israele, nata a Roma per combattere l’antisemitismo nel febbraio 1926 su iniziativa del cardinale clausura dei ghetti, ammessi alla libera circolazione della vita pubblica delmondo, si erano dati a speculare sui cavalli e sui carri ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] ", però rimanda la partenza. È in atto "la maggior fictione delmondo" oppure non sa mettere in atto "il disegno suo"? Perplesso, di stima reciproca e anche d'amicizia; e se Micanzio, l'amico e biografo di Sarpi, attribuirà a U. "mansuetudine più che ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] proposta di una «nuova» teologia politica cita come autori «amici» sia Peterson sia Benjamin5. E se si può discutere della al caos di emergere. Non è questa la mia concezione delmondo, né la mia esperienza. Come apocalittico immagino che direi: vada ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] , del resto, che Vardhamāna abbia beneficiato - come Buddha - della benevolenza di parenti e amici e del sostegno i cattivi, mentre le buone azioni danno accesso ai piani delmondo superiore abitato dalle divinità, tanto più pure quanto più in alto ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] inconsuetamente grave ed austero, come apparve, forse, anche agli amici d'infanzia, dai quali ne ebbe notizia, in seguito, poggia la narrazione è fornito dalla tradizionale divisione della storia delmondo in sei età: alla prima ed alla seconda età ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] -segni non più in rapporto all’indagine dei grandi eventi delmondo, bensì su un terreno diverso, a suo tempo escluso propria pratica astrologica allo studio degli oroscopi di allievi, amici e parenti, delle due figlie in particolare. Incentrato sulla ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] distingueva nei deserti dell’Egitto per virtù, divenne così amico di Costantino che questi lo onorò con lettere, così che risulta inammissibile anche solo l’eventualità che la capitale delmondo, in cui tutta la civiltà s’incarna e da cui tutte ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] e al suo libero arbitrio, in una versione sempre più fatalistica delmondo e della vita.Il XX secolo è testimone di un'altra di tale comunità definiti 'bisognosi, poveri' (drigu) e 'amici' (frya), era costituito dalla Religione (daēnā in avestico; in ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...