La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] . Non appena spuntò l’alba, si levò e raccontò agli amici l’arcano: convocò poi presso di sé orefici e artigiani esperti era venuta la sovranità delmondo romano, si recò frettolosa a Gerusalemme e cercò il luogo della passione del Signore. 42. Dicono ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] non sacrale cristiana delmondo temporale».
L’ideale della nuova cristianità
All’inizio del conflitto, il assistette infatti con tutta la sua prudente energia e con cuore d’amico e a lui devo specialmente se fu accolta la proposta della Biblioteca ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] ("Diceva il papa, che queste tregue sarebbero la rovina delmondo, se non succedeva la pace; la quale esso voleva , salutata e quasi invocata dagli amici, non lo avesse sottratto ad un destino analogo a quello del Morone. Ma, mentre perseguiva molti ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] morendo in battaglia105. La crociata è pertanto un’azione degli amici di Dio contro «i nemici della croce» – inimici signum veniva proposto da Bernardo quale salvezza per i vari stati delmondo».
136 Opere di San Bernardo, cit., I, Trattati, Milano ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] parole nuove in questa situazione di crisi delmondo cattolico italiano.
Lorenzo Milani
La sua origine -1963), Brescia 2008, p. 147.
67 D.M. Turoldo, La mia vita per gli amici, vocazione e Resistenza, cit., p. 74.
68 E. Balducci, Diari (1945-1978), a ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] compassione e d’amore? E in verità è questo, semplicemente, amico mio: la croce di Dio ha voluto essere il dolore di fuoco della controversia (1978), sempre più calato «nell’opera delmondo», in quella sorta di spazio purgatoriale – con un verso ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] di Filone, Enoch è figura del saggio che si sottrae alle occupazioni delmondo e alle frequentazioni rimanendo invisibile, l’unico Dio, il martire è εὐσεβής129 e, per questo, anche «amico di Dio»130: lo ama ed è da lui riamato. Questo amore di ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di province romane non verrebbero mai qualificati come ‘amici e alleati’, espressioni che si possono riferire solo . Come si può notare, alla fine del IV secolo e all’inizio del V l’influenza delmondo siriaco su quello armeno è ancora determinante, ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] rispetto ai problemi dei paesi del sud delmondo risultava ora assai diversa rispetto al Stato e rivoluzione, «Lo Stato», 1, 1960, 1, pp. 1-4.
68 Cfr. Ai nostri amici, «Rivista italiana», 8, 1961, 1, p. 32.
69 Premessa, «Renovatio», 1, 1966, 1, ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] «Famiglia cristiana», oggi la rivista cattolica più diffusa delmondo). Il «Gruppo libri» nel 1978 prendeva il nome 1999, pp. 145-188.
21 Cordovani, (1883-1950), teologo, amico di Giovanni Battista Montini dai tempi della Fuci.
22 Spiazzi, (1918- ...
Leggi Tutto
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...