CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] La villa avrebbe dovuto servire come rifugio per gli amicidel rivoluzionario russo, impegnati nell'attività cospirativa in vari che in parte si riallacciano alla sua visione rivoluzionaria delmondo e in parte alle sue inclinazioni di mistico e ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] giudizio complessivo sulla personalità del C. nell'ambito delmondo preumanistico italiano è reso 46, 164, 210, 239, 340;H. Cochin, Un amico di F. Petrarca. Le lettere del Nelli al Petrarca pubblicate di su un manoscritto della Nazionale di ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] amici.
La morte della consorte prima, poi quella del suo primogenito Amedeo, morto quasi improvvisamente nell'agosto del ai suoi consiglieri l'esecuzione delle sue direttive.
L'abbandono delmondo da parte di un principe così potente e così apprezzato ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] storia degli studi edel mondo antico, II, Roma 1966, pp. 827-835; G. Tibiletti, P. F., in Praelectiones patavinae, a cura di F. Sartori, Roma 1972, pp. 27-42; E. Gabba, Ricordo di P. F. e di A. Bernardi, in Notiziario degli amicidel Museo di Bassano ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] esponente degli amici di Giuseppe Dossetti. Segretario organizzativo del partito, curò la campagna elettorale del 2 giugno da una DC che sembrava avulsa dalle inquietudini delmondo cattolico postconciliare e dall’impetuoso mutamento sociale. Avendo ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] valore intrinseco, costituì la base del primo museo di antichità egizie delmondo. Concerneva principalmente tre settori: si trovava a Livorno, Parigi, Nizza, Firenze, i suoi amici avevano continuato a pregarlo di rientrare a Torino; infine sembra ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] meno di ventuno mesi il M. aveva compiuto il giro delmondo; prima di lui solo dodici navigatori erano riusciti a compiere ringraziare Melzi d'Eril; in quel viaggio avrebbe salutato anche altri amici, fra i quali gli ex gesuiti spagnoli R. Ximénez ( ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] turbe di flagellanti che profetizzano l'imminente fine delmondo, invita i fuorusciti a tornare impunemente, purché beni in Genova, confiscati dal nuovo regime; ma non gli mancano amici in Francia, dove la sua carriera aveva preso il primo slancio. ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] . lo considerò martire.
Nel dicembre 1860, accompagnato da tre amici, giunse a Caprera per visitare Garibaldi reduce dalla spedizione dei nell'età di Lutero e Cartesio l'origine del male delmondo contemporaneo, il C. critica il Medioevo cattolico ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dell'indulto concesso da Carlo Alberto (1842), molti dei suoi amici e collaboratori erano tornati in patria.
Salutate con entusiasmo le della parte sostenuta da ciascuno nella trasformazione delmondo materiale, individua nelle leggi ereditarie il ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...