CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] egli era sospetto come figlio di un personaggio impopolare e come amicodel marchese C. Ferrero della Marmora, regio commissario (o quindi legami da lui contratti con i personaggi più rilevanti delmondo finanziario torinese e ligure (si può vedere l ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] a cui determinate erano: nuovi matrimoni niente valsero: ciascuno amico divenne nimico; i fratelli abbandonavano l'un l'altro, il conflitto fra "la morale de' libri e la morale delmondo", i critici e gli storici venuti dopo hanno intravisto altri ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] del governante e della sua famiglia, degli amici e dei clienti, collegati alla corruzione in società dove il controllo del potere statale e del della democrazia: proprietari e contadini nella formazione delmondo moderno, Torino 1969).
Morlino, L., ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] fait étrangère») e qualche anno prima, nel 1831, l’amico Severino Cassio gli aveva suggerito libri e risorse umane (
A. Scirocco, Garibaldi. Battaglie, amori, ideali di un cittadino delmondo, Laterza, Roma-Bari 2001.
L. Serianni, Il primo Ottocento. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] punti contrasta con molti impegni già presi da me e dai miei amici" (Epist., III, 468).D'altra parte, si difende dall' semplicità di quella associazione delmondo americano, nella quale è sempre identico l'interesse delle parti e del tutto" (Scr. stor ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] fra consensi e dissensi, l'attenzione delmondo culturale italiano e non soltanto italiano, se, come si è detto, non erano propriamente ostili al fascismo, nemmeno gli erano amici incondizionati; e qui si possono, per esempio, fare i nomi di F. Chabod ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] scopo molto più nobile che quello di essere il primo poeta delmondo» – era offrire un contributo a quel progetto pedagogico. Politico , tra il 1856 e il 1859, della brigata degli «Amici pedanti», raccolti intorno al giovane Carducci in nome di una ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] o per la morale, o pericolose per l'unità delmondo cristiano, mentre le autorità secolari erano tenute a un ristretto numero di copie dei propri lavori e le distribuiscono agli amici che, a loro volta, possono ripetere la medesima operazione, e così ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] liquidò i suoi nemici, e anche i meno fidati tra gli amici (come Ramiro de Lorqua). Il fatto di Senigallia (31 dicembre) dalla «religione» pagana che poneva il sommo bene nell’«onore delmondo» (Discorsi, II, 2). Il risultato della virtù romana ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e lo Stato. Sulla stessa linea si poneva un grande amico di Bonomelli, monsignor G. Scalabrini, vescovo di Piacenza; mentre dialogo ecumenico. La stessa difficoltà provava nei confronti delmondo ortodosso. Si rendeva ben conto delle necessità per ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...