CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Roma il 18 luglio, in occasione del conclave. La crisi del regime mediceo costrinse anche lui alla vita , n. 606). Anche l'amico Bibbiena lo sollecitava a mandare rapidi ubriachi metteranno il concilio e il mondo intero sottosopra. Ma lasciateli fare! ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] 7-8): non una fuga dal mondo, bensì la soluzione con cui (come la mancata assistenza ai legati papali di ritorno dal concilio del.l'869-'70 e per le.accuse ai legati imperiali ha scritta appartenesse alla cerchia dei suoi amici (ibid., pp. VI s.). Non ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Tuttavia il mondo germanico manteneva una posizione marginale nell'orizzonte dell'azione politica del Papato, ancora accordare un'indulgenza per la festa del Corpus Domini (27 giugno 1377).
Il papa era circondato da amici devoti e fedeli: Bernard de ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] aprendo definitivamente il mondo curiale alle speculazioni del grande capitale finanziario attivo Gabotto, Bologna 1893.
E. Percopo, Lettere di Giovanni Pontano a principi ed amici, Napoli 1907.
I. Burchardi Liber notarum ab anno 1483 usque ad annum ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] la sua carriera ecclesiastica. Il suo distacco dal mondo curiale fu graduale, non senza incertezze sul nuovo e il movimento valdesiano, Napoli 1909, pp. 53-54; P. Paschini, Un amicodel cardinal Pole: A. Priuli, Roma 1921, pp. 72-78; J. F. ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 'opera nell'"invenzione", cioè nella capacità di "dipignere al vivo il Mondo tutto, e tutti i costumi, e i caratteri degli uomini più da molti anni amicodel B. - della traduzione italiana del catechismo di Mésenguy (Esposizione del simbolo della ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] amici romani il B. trovò lavoro in una legazione secondaria: nel 1653 era segretario del marchese Mirogli, residente del conte del molti principi tedeschi; ma incontrò fierissime ostilità nel mondo universitario. Il più in vista di questi professori, ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] d'osservazione, un palese interesse, prettamente francescano, per il mondo contemporaneo e per tutto ciò che la Creazione esibisce nel non si manifesta solo nei confronti del papa, ma anche verso gli amici. Federico non sa conservare le amicizie ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] sono piuttosto scarse e provengono dagli scritti del suo amico Cassiodoro o dalle lettere e dalle prefazioni "scythes" Jean Cassien et Denys le Petit et leurs relations avec le monde méditerranéen, in Kleronomia, VII (1975), pp. 27-46; Id., Teologi ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] San Jago dal re di Spagna forse agli inizi del 1560, il 23 marzo l'A. divenne " vissuto sino a poco tempo prima nel mondo senza averne però ricevuto danno nell' compito di arruolare attraverso parenti ed amici un esercito che egli avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...