La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] guerra scavò un abisso tra matematici in precedenza amici; per costoro divenne più difficile rimanere in rapporti emigrati ebrei che "pesarono sul piatto della bilancia in favore delmondo libero. [...] Se mai è esistita una ricompensa divina questa ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] di Pierre Gassendi, e il Dialogo sopra i due massimi sistemi delmondo (1632) di Galileo Galilei.
Negli anni in cui Newton era volgeva però al termine.
Ultimi anni a Londra
Grazie ad amici influenti presso la nuova corte Newton ottenne, nel 1696, il ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] quadrato delle loro distanze dal Sole. Nel 1666 solo pochi amici (Barrow e John Collins) erano a conoscenza delle scoperte è un'ampia disamina filosofica del concetto di spazio, in cui viene criticata la concezione delmondo cartesiana, e l'identità ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] un'aurora boreale (1739) da lui comunicata agli amici bolognesi (Iacopo Bartolomeo Beccari ed Eustachio Zanotti) che sostituiva quasi del tutto le dimostrazioni matematiche. Il secondo libro, De mundo coelesti, èdedicato al sistema delmondo: esso ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] scientifiche tra la Cina e il mondo arabo siano proseguite ben oltre la seconda metà del XII sec., anche se, stando alle di sistemi non lineari sino a quattro incognite. Zu Yi, amico di Zhu Shijie, nella prefazione afferma che Zhu fu il primo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] di Nikolaus I Bernoulli (1687-1759) e convincendo i suoi amici padovani a impegnarsi una volta di più per un candidato ' moderna e aveva altresì contribuito all'affermarsi del calcolo infinitesimale nel mondo scientifico. Durante tutto il XVIII sec. ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] alla polemica spiega le diverse inimicizie del C. nel mondo accademico; oltre alla vertenzà già ricordata Milano 1835, pp. 148 s.; nelle Lettere di vari illustri Italiani del sec. XVIII e XIX a' loro amici, Reggio Emilia 1841, I, pp. 231 s.; V, p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ennio De Giorgi
Carlo Sbordone
Ennio De Giorgi è stato uno dei più geniali matematici italiani del 20° secolo. Nel 1956, a soli ventotto anni, nell’articolo Sull’analiticità delle estremali degli integrali [...] e poi rapidamente entrò nella cerchia degli allievi del grande maestro Mauro Picone che lo portò De Giorgi si era affermato nel mondo matematico per quello che forse è il dalla profonda ammirazione di colleghi e amici anche se rimase sempre persona ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] parte dei loro colleghi nel mondo, della preoccupazione istituzionale di la negazione ¬p come p¬⊥.
Tarski nella sua tesi del 1923 provò che, disponendo di ∀ sui funtori proposizionali, Leśniewski, spinto dagli amici e colleghi tentò, apparentemente ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] , già utilizzati con competenza dal Manfredi. Questo suo desiderio e quello del M. di avere un interlocutore autorevole, fuori dalla cerchia degli amici, alimentarono una corrispondenza scientifica che è il primo documento sulla diffusione ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...