Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] come ‟le prime originalissime parole in libertà del nostro carissimo amico" (‟Lacerba" 15 luglio 1914).
È di Eraclito; e schiettamente eraclitea, e conseguente a una visione delmondo come divenire, è la ben nota tesi marinettiana, reperibile già in ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] ringraziare, in modo sincero e non formale, alcuni maestri e amici che mi hanno spinto, aiutato, consigliato.
Prima di ogni altro L'antistoricismo umanistico, l'identificazione della realtà delmondo antico con quanto tramandato dalle fonti narrative, ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] dal Petrarca in una sua epistola: "Perché mi domandi, o amico, s'io osi per amore tuo contraddire Aristotele? Può questo a di lusso e nello stesso tempo l'unico atlante delmondo conosciuto disponibile, erano anche continuati i tentativi di ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] della penna, come Ludovico Domenichi, ma anche osservatori acuti delmondo, quale fu Ludovico Guicciardini (di entrambi, però, si potesse raccontar per l'ammonizion di duo carissimi amici, tra' quali volendosi intramettere un terzo di cattivo animo ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] riforma cattolica»: «orno d'eminente valore circa le cose delmondo, ma non tenuto di molta religione». Riguardo alla sua era il nonno di Giovan Francesco Sagredo, amicodel Galilei e del Sarpi, protagonista ideale delle celebri opere galileane ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] che, insieme alla Roma antica, era «città-madre» delmondo civilizzato19 –, esisteva grazie a Costantino.
Della seconda Roma, stato –, ma, soprattutto, esortando l’Augusto a scegliere amici sinceri in grado di assisterlo nel governo e di tenerlo ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] Francia per procurare le sue vicende, e là trovò uno suo amico della sua cittade e della sua parte, molto ricco d'avere, («dicendo nostro Comune intendo Roma ... però che Roma è capo delmondo e Comune d'ogne uomo», Brunetto, Rettorica, I, 16 ( ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] grosso modo, quello della formazione delmondo moderno, tra XVIII e XIX secolo, e la parte di mondo in cui tale questione emerge alla o dei collettivi 'organici' primari (famiglia, amici), mentre nella letteratura sperimentale è significante proprio ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] verso l'Europa e il nuovo mondo.
Ringraziamo Carlo Cedema, prezioso collaboratore, acuto revisore e - possiamo dirlo, dopo anni di lavoro comune e di fitto dialogo - caro amico.
Il volume degli Scienziati del Seicento ha potuto avvalersi di un ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] ma anche a informare sugli avvenimenti tanto i principi amici, quanto i sudditi, cui Federico, quando era lontano cui la Germania non è solo una parte, più o meno selvatica, delmondo, ma il punto centrale, per cui, come molti sentono, la discordia ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...