BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] dei valori illuministici, nello sfacelo delmondo aristocratico, il rimpianto preromantico per e 1º sett. 1912, 16 gennaio, 1º giugno e 16 luglio 1914; F. Venturi,Un amico di Beccaria e di Verri: profilo di G. B. B., in Giorn. stor. della letter. ...
Leggi Tutto
La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] sostanzialmente tranquilla, priva di eventi drammatici: fu aiutato da amici e da potenti, i contemporanei riconobbero il valore delle degli uomini di ogni epoca e, in particolare, delmondo in cui il poeta vive. Egli osserva con bonaria ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] magistrale "Carlo Sigonio" di Modena, dove divenne amico di V. Sereni (il poeta del Diario d'Algeria), quindi al liceo classico "Galvani proprio tragico destino di uomo "morto alla rissa delmondo".
Intervenendo nel dibattito su letteratura e società ...
Leggi Tutto
La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] proprietà semantiche della sentenza: «norma riconosciuta della conoscenza delmondo e rilevante per la condotta di vita o 7) Quale amore più grande che dare la vita per i propri amici? (cit. in Mortara Garavelli 1988: 249)
(iii) forma esclamativa: ...
Leggi Tutto
BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] natura, sa essere amico devoto, padre affettuoso e maestro benevolo, adora ingenuamente l'arte e le idealità umanistiche, ma serba vivo il palpito della fede cristiana, con la persuasione della vanità delmondo e l'orrore del peccato e della pena ...
Leggi Tutto
ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] suoi versi umilmente si raccomanda. Prima s'era rivolto a due amici, ciascuno indicato con uno pseudonimo, ma il primo identificabile con Monaco che il poema contiene a fatti e personaggi delmondo classico, mentre i ricordi biblici sono più rari ...
Leggi Tutto
ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] regioni meridionali, a buona parte dei Francesi e delmondo cattolico.
La sua netta opposizione alla politica piemontese e all'unità italiana allontanò da lui gran parte degli antichi amicidel gruppo del Vieusseux, che lo accusarono di dericalismo e ...
Leggi Tutto
Ovidio, Publio Nasone
Francesco Ursini
Publio Ovidio Nasone
Il più moderno tra gli antichi
Ovidio è considerato uno dei poeti latini più apprezzati e più letti sia per i contenuti sia per lo stile: [...] un’originalissima storia dell’Universo, che va dalla creazione delmondo e dal diluvio universale fino al tempo di Augusto di esule in un paese remoto e barbaro e prega gli amici rimasti a Roma di supplicare Augusto affinché lo faccia ritornare. ...
Leggi Tutto
Verga, Giovanni
Silvia Zoppi Garampi
Il maestro del verismo
Un’amara visione delmondo ispira le opere di Giovanni Verga, il maggiore esponente del verismo, un movimento letterario nato nella seconda [...] sociali del nostro paese e il gusto per una scrittura asciutta e comunicativa. In alcune lettere agli amici, uomo ricco – infatti nel corso del romanzo il suo appellativo cambia da mastro in don –, agli occhi delmondo rimarrà sempre un popolano e ...
Leggi Tutto
Arcibaldo e Petronilla
Alfredo Castelli
La coppia più longeva del fumetto americano
La vita in famiglia costituisce una delle principali fonti di spunti narrativi, da quelli tragici o drammatici a [...] alla sua posizione sociale. Così, per raggiungere gli amicidel bar, Arcibaldo era costretto a rocambolesche fughe da casa .
Il messaggio di McManus era semplice e ottimistico: il mondo dei ricchi è molto meno piacevole di quello della gente comune ...
Leggi Tutto
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...