La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] come gli aborigeni australiani fino alle più sofisticate religioni delmondo, la convinzione dell'esistenza di un'anima individuale e spirituali dei pazienti, dei parenti e degli amici. Proprio per questa complessità e ampiezza dell' assistenza ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] e lo Stato non esiste più.
Oggi quasi ogni Stato delmondo ha la sua Costituzione, cioè una raccolta di regole fondamentali costretta a vivere in collegio perché non ha genitori né amici. Ogni giorno aspetta che una famiglia simpatica decida di ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] alle sevizie inflitte a un familiare oppure a un amico. I torturatori intendono così provocare ansia, angoscia, senso non su ciò che effettivamente accade in tutti i paesi delmondo, sembrerebbe che la diffusione della tortura non accenni a diminuire ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] e affermando il predominio dell'America nel mondo. Incurante di affiancarsi potenze o gruppi di Stati amici, come avrebbe voluto Franklin D. Roosevelt poco prima di morire per governare il mondodel dopo-Seconda guerra mondiale, l'America si ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] statistica, del quale divenne discepolo prediletto (poi amico) e sotto la cui guida studiò i problemi del credito delle personali e variegate relazioni del LUZZATTI, Luigi con i maggiori esponenti delmondo imprenditoriale, finanziario e bancario ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] 1711, con il titolo Della division d'Arcadia, lettera ad un amico; poi riedita nelle Poesie di A. Guidi, a cura di G percorsa dalla visione della funzione civilizzatrice e unificatrice delmondo svolta dall'Impero romano, "societas omnium gentium", ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] di imporsi quell’obiettivo: convinti, gli amici di Tarello, della natura storica del proprio oggetto di studio, riescono a ovvero la sua capacità di richiamare specialisti da ogni parte delmondo: non soltanto i giuristi e gli storici europei e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] d’Europa. Un marcato dinamismo delmondo rurale e signorile contribuiva al risveglio del mercato. La città medievale si dei cambi, diffidenza di amici e concorrenti. I rischi connessi con la pratica del commercio portano al concetto essenziale ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] aiuto alla puerpera da parte di parenti o amici, coinvolgimento del padre, buon livello igienico, relativa vicinanza a materno. Il trattamento rituale del cordone è diffuso con caratteristiche simili da un capo all'altro delmondo. La parte che rimane ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] con lui un'amicizia che, vinta l'iniziale diffidenza ("mi parve non esser egli buon amico"), durerà tutta la vita. Sempre più attratto dallo studio dei meccanismi delmondo politico ("gli ordigni che fanno muovere la scena") gli cade tra le mani la ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...