CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , che dovevano produrre conseguenze anche per molti dei loro amici e protetti.
I rapporti tra Roma e Madrid, all provvedere alle nuove richieste che provenivano a Roma da ogni parte delmondo cattolico.
C. IX provvide a precisare i doveri e i ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di esagerare - "un futuro pontefice", il "mondo" un vero "tesoro" di virtù. Ed egli - e qui Guarini esprime quel che sta provando - ha perso l'"amico vero", la "vita della" propria "vita".
L'edizione delle Lettere del G. fu pubblicata a Ferrara nel ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] economia, finanza, statistica, topografia, geografia storica delmondo greco-romano); ma uno strumento capace di parteggiare, non senza scandalo e dolore di amici e discepoli, per l'avventura etiopica del fascismo, come l'indusse ad auspicar la ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] a quella di un trasferimento in Piemonte in quanto fu avvisato dall'amico L.-A. Vignet des Étoles, da poco nominato ministro sardo a della religione; su questa base si fonda l'ordine delmondo, il concetto di "civilisation". A sua volta la società ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Attendete a viver più lietamente che si può con tanti vostri amici - scriveva al Varchi all'indomani della morte di Giovanni parte de l'imparare, si possono veder tutti i libri delmondo, perché ognuno insegna qualche cosa. Ma voi come gentiluomo, ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Era la rivalsa delmondo curiale per il ruolo svolto dall’Istituto e da Alberigo al margine del concilio. All’ennesimo ripetersi delle opposizioni e delle difficoltà, in una lettera del 10 gennaio 1965 Cantimori gli scrisse: «Come amico, tutta la ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Altri dieci dialoghi (Delle sette dei filosofi, Delmondo in universale, Dei principii, Della generazione, Dell , il D. ha conosciuto di persona, se non altro perché amico dei suoi amici letterati), il quale, comunque, non s'è mai vantato della ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] sono tutti nolani, ovvero, come il Tansillo, amici della famiglia del Bruno. Notevole, come dato biografico dell'infanzia, la lo Spaccio, la pluralità dei mondi, la metempsicosi, l'anima umana, l'eternità delmondo, Mosè, le Sacre Scritture, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] orientamento della S. Sede verso i problemi delmondo tedesco, orientamento che anche sotto Innocenzo X Piccolomini, si procurò codici dalle biblioteche di due letterati senesi suoi amici, Celso Cittadini, che fu, come si è visto, suo maestro ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] il padre, che insegnava anche ad altri giovani delle famiglie amiche, coadiuvato dal conte M. S. Provana per le materie ma notevole, cfr. W. Giusti, C. B. e i problemi delmondo slavo, Trieste 1957. Manca uno studio sulle sue teorie in campo militare: ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...