ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] passato in possesso degli eredi o rimasto in mano di amici e conoscenti vide la luce soltanto postumo (tranne alcune di sognare, ché infine si tratta di un mondo di pura immaginazione, delmondo inventato dai poeti, tanto più bello e ricco di ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e con questo spirito accettò il suggerimento che amici autorevolissimi come Domenico Scinà e Salvatore Vigo gli e anche all'innalzamento dell'Italia fra le nazioni civili delmondo contemporaneo.
Che ormai l'Italia veniva prendendo sempre più il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] liquidò i suoi nemici, e anche i meno fidati tra gli amici (come Ramiro de Lorqua). Il fatto di Senigallia (31 dicembre) dalla «religione» pagana che poneva il sommo bene nell’«onore delmondo» (Discorsi, II, 2). Il risultato della virtù romana ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] sua ultima opera. Nella capitale francese fu accolto dall'amico romano Michele Accursi, un esule mazziniano, in realtà delmondo artistico francese e con E. Scribe, che gli fornirà il libretto francese del Poliuto, divenuto poi Les martyrs, e del ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] B. nel mondo intellettuale e politico fiorentino. È vero che in alcune epistole di questi anni, come in quelle a Poggio sui casi del concilio di Costanza, appare talvolta il rimpianto dei vecchi amici di Curia e degli anni di intensa partecipazione ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Balbo. Agli inizi del 1818 il ministro degli Esteri piemontese informava l'amicodel proposito di Vittorio quell'esigenza d'ordine che Dio stesso si dà fissando nel governo delmondo leggi per sua volontà "ferme, invariabili e costanti". Per la ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] sua espressione, da una immensa curiosità verso i segreti delmondo. In una lettera dichiarò di avere cominciato a navigare figlio e partire con lui per la Francia. Vi ritrovò l'amico Marchena, che mandò a cercare a Palos il medico Garcia Fernández, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che questa stantia molto mi piace, et holli de li amici assai grandi e qualche introductione con questo principe che a qualche arte parmi che sia dalla ragione alieno; ché la macchina delmondo, che noi veggiamo coll'ampio cielo di chiare stelle tanto ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] XIV resisterà, in un primo tempo, fidando nei "buoni amici di Francia", a pressioni che gli vengono da taluni settori l'inconsiste a dei tentativi irenici del cardinale Querini nei riguardi delmondo protestante tedesco, destinati ad agire nella ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] romano e lo introdusse nel mondo cortigiano della Roma di Leone X. Prima, dunque, fu presso il Chigi - un discendente del quale annoverava l'A. tra gli amicidel mecenate, facendo il suo nome insieme a quelli del Bembo e del Bibbiena (" inter quos ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...