BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] tracce dell'insegnamento del B. si trovano nelle Lezioni sul Dante del Varchi che fu, tra allievi e amici, quello che ne 'Achillini, anche il Pomponazzi sostiene la tesi dell'eternità delmondo, ma postulando al tempo stesso la piena dipendenza di ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] di agire, nei limiti delle sue possibilità, fondando con alcuni amici e guidando in prima persona il Gruppo di azione civile.
Il la morte avvenuta nel 1914, l'attenzione dei rappresentanti delmondo dei letterati, con molti dei quali entrò in ...
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TOSI, Pasquale
Francesco Surdich
– Nacque a San Vito di Santarcangelo di Romagna, nella ‘frazione del pontaccio’, il 27 aprile 1837 da Luigi e da Rosa Lagoresi, piccoli possidenti terrieri. Ebbe una [...] di rientrare in terra di missione visitò parenti e amici a Recanati, Loreto, San Giovanni in Marignano, ’Alaska, in Le vie dell’Italia e delmondo, III (1935), pp. 745-769; C. Testore, Nella terra del sole a mezzanotte. La fondazione della missione di ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] magistrale "Carlo Sigonio" di Modena, dove divenne amico di V. Sereni (il poeta del Diario d'Algeria), quindi al liceo classico "Galvani proprio tragico destino di uomo "morto alla rissa delmondo".
Intervenendo nel dibattito su letteratura e società ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] natura, sa essere amico devoto, padre affettuoso e maestro benevolo, adora ingenuamente l'arte e le idealità umanistiche, ma serba vivo il palpito della fede cristiana, con la persuasione della vanità delmondo e l'orrore del peccato e della pena ...
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ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] suoi versi umilmente si raccomanda. Prima s'era rivolto a due amici, ciascuno indicato con uno pseudonimo, ma il primo identificabile con Monaco che il poema contiene a fatti e personaggi delmondo classico, mentre i ricordi biblici sono più rari ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] regioni meridionali, a buona parte dei Francesi e delmondo cattolico.
La sua netta opposizione alla politica piemontese e all'unità italiana allontanò da lui gran parte degli antichi amicidel gruppo del Vieusseux, che lo accusarono di dericalismo e ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Svezia.
Nel medesimo programma di controllo e riordinamento delmondo politico dal punto di vista papale rientra anche narrazioni romanzesche e ad accese critiche nel mondo laicale.
B. VIII ebbe pochissimi veri amici fra i cardinali; tra essi, Matteo ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] al ritorno in patria, Giovanni poté presentare "la descriptione delmondo in una carta et anche in una sphera solida che lui tale copia sia giunta nelle mani di Juan de la Cosa, suo amico e compagno nei primi due viaggi transoceanici, il quale se ne ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , città della quale era vescovo Leonardo Tornabuoni, l'amico per cui aveva dipinto a Roma il Cristo morto delle "più strane cose delmondo"; e "componimento molto stravagante" lo giudicò, senza mezzi termini, alla fine del secolo, Raffaele Borghini ( ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...