FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] ammirazione entusiastica per la letteratura e la civiltà delmondo romano.
Discepolo di B. Campesani - che È rimasto inedito soltanto il citato poemetto con l'invito agli amici a trovar moglie segnalato da R. Weiss, La cultura preumanistica, ...
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Nacque a Livorno il 10 giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, autore anche di qualche dramma, [...] luglio 1912. Il B. cercò distrazione viaggiando in compagnia di un'amica; ma il 3 settembre, a Pracchia, rivide Giulia, che salutò , le pagine di questi Colloqui: la ripugnanza delmondo, nel senso evangelico del termine, con l'orrore di ciò che egli ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Roberto Gaguin, uno dei personaggi più in vista delmondo intellettuale parigino, che più tardi gli dedicò una Guido di Rochefort.
Tra gli amici che l'A. contava a Parigi figura anche Erasmo, che, giunto nell'estate del 1494, non mancò di appoggiarsi ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] raro e disperso, Acireale-Roma 2011. Dal 2011 l’Associazione Amici di L. Sciascia promuove la rivista di studi sciasciani Todomodo e F. Moliterni, Nardò 2011), Mario La Cava (Lettere dal centro delmondo: 1951-1988, a cura di M. Curcio - L. Tassoni, ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] a Parigi nel igig, dove aveva conosciuto varie personalità delmondo dello spettacolo, prese a dedicarsi in particolare al P. Conti, A. Bonsanti, e fece parte, con l'amico A. Carocci, del gruppo di giovani che diede vita, con la fondazione di Solaria ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] rientrare a Milano e si nascose poi per qualche tempo in una casa di amici nei pressi di Varese.
Qui, tra l’autunno e l’inverno, scrisse è di questi anni l’avvio del grande cantiere delle Città delmondo, materiali narrativi rimasti inediti e apparsi ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] , Stuttgart 1878, I, p. 266; A. Olivari, Intorno al mondo. Note di viaggio, Genova 1894, pp. 237 3.; Museo Chiossone 1934, p. 3, ill. p. 76; Id., E. C., in Roma-Tokyo, Soc. Amicidel Giappone (Roma), n. unico, maggio 1940, pp. 32-34; Id., E. C. ed ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] nella schietta favella che vi si parla; la demonizzazione delmondo urbano (Parigi in particolare), luogo moralmente abietto dove, esempi, avvalendosi della memoria e dei suggerimenti degli amici di sempre, fra cui Cesare Cantù, Capponi, Iacopo ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] egli seppe offrire un'immagine ampia e vera delmondo ufficiale degli ultimi trent'anni della Polonia indipendente. dal 1807 era membro della Società degli Amici delle Scienze. In quegli anni la forza creativa del B. tende a diminuire; il fare ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dell'indulto concesso da Carlo Alberto (1842), molti dei suoi amici e collaboratori erano tornati in patria.
Salutate con entusiasmo le della parte sostenuta da ciascuno nella trasformazione delmondo materiale, individua nelle leggi ereditarie il ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...