tratta negriera
Commercio di indigeni dell’Africa, acquistati o catturati nei loro Paesi d’origine e quindi deportati in altri Paesi per essere impiegati come schiavi. La definizione, che include i traffici [...] indigena, in Messico e in Perù. Ma la t.n. come componente preponderante negli scambi fra l’Africa e le Americhe si affermò nella seconda metà del Seicento, in rapporto all’eccezionale sviluppo delle piantagioni di zucchero caraibiche e sudamericane ...
Leggi Tutto
VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] sarebbe ottenuto mediante un organismo uniforme e lontano.
Prima ancora che dalla monarchia di Spagna fossero creati nelle Americhe i diversi governi viceregi, erano sorti anche in Italia, come poi altrove, per opera della medesima monarchia, alcuni ...
Leggi Tutto
Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] non solo in Francia, dove l’aspetto politico dell’espatrio (la fuga degli antichi rivoluzionari nei Paesi Bassi e nelle Americhe) si unisce a quello economico, ma anche nella Gran Bretagna, dove soldati e ufficiali messi d’ufficio a mezza paga ...
Leggi Tutto
Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] atlantica in direzione dei Caraibi. E saranno proprio gli alisei molti anni dopo a sospingere la spedizione di Colombo verso le Americhe, al di là dell'Oceano Atlantico. Dal 1476 Colombo inizia a navigare al servizio dei Portoghesi e di lì a qualche ...
Leggi Tutto
Tocci, Terenzio. – Uomo politico (San Cosmo Albanese, Cosenza, 1880 - Tirana 1945). Di osservanza mazziniana e acceso filoalbanese, emerse nei primi anni del Novecento come agitatore e propagandista del [...] ‹‹Courrier des Balkans››, ‹‹Speranze dell’Albania›› (1904-08). Espulso dalla sezione romana del PMI nel 1908, partì per le Americhe per un giro di propaganda a favore della questione albanese e dell’irredentismo italiano. Tornato in Italia nel 1910 ...
Leggi Tutto
marrano
Vocabolo derivante dallo spagnolo marrano «porco», a sua volta derivato dall’arabo mahram «cosa proibita». Inizialmente m. era un titolo ingiurioso, rivolto dagli spagnoli ai mori e agli ebrei [...] , durata fino al sec. 19°. Molti m. si assimilarono lentamente; altri cercarono scampo con l’emigrazione nei Paesi islamici o in regioni più tolleranti in Europa e nelle Americhe. Alcuni nuclei di m. ebrei sopravvivono ancora in Portogallo. ...
Leggi Tutto
VAN ZEELAND, Paul
Armando SAITTA
Uomo politico belga, nato a Soignies (Brabante) l'11 novembre 1893. Appartenente alla corrente cattolica, professore di economia all'università di Lovanio e vicegovernatore [...] rifugiò in Inghilterra e, come presidente della commissione interalleata per i problemi del dopoguerra, svolse alcune missioni nelle due Americhe.
Ritornato in patria il 13 settembre 1944, si è fatto l'avvocato del blocco occidentale nel quadro della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Leo Valiani
Paolo Bagnoli
Leo Weiczen (Fiume 1909-Milano 1999) – Valiani dal 1927, per l’italianizzazione imposta dalle leggi fasciste – è una delle personalità di maggiore spicco intellettuale e civile [...] lo lega ad Aldo Garosci e a Franco Venturi è influenzato dal movimento Giustizia e libertà. Dopo un lungo esilio nelle Americhe (1940-43), torna in Italia, dove partecipa alla Resistenza nelle file del Partito d’azione, di cui, insieme a Ferruccio ...
Leggi Tutto
Cipriani, Leonetto
Uomo politico (Centuri, Corsica, 1812 - ivi 1888). Discendente da un’antica famiglia fiorentina che nel XV secolo si era rifugiata in Corsica, visse dal 1822 in Toscana, prima a Livorno [...] antichi sovrani si ritirò dalla vita politica finché, nominato console sardo a San Francisco, riprese nel 1851 la via delle Americhe. Di nuovo in Europa nel 1855, fu nominato nel 1859 colonnello di stato maggiore dell’esercito sardo e inviato al ...
Leggi Tutto
Yaa Asantewaa
Regina madre e reggente di Ejisu, nell’Asante (Besease 1830 ca.-1840-Mahe, Seychelles, 1921). Fu animatrice della resistenza anticoloniale. Assunse, già in età avanzata, la reggenza per [...] ne fece rimpatriare i resti e celebrare grandi funerali. Venerata come eroina nell’Asante e in Ghana, Y.A. è divenuta, anche nelle Americhe, un popolarissimo simbolo della resistenza più generale del mondo africano e nero all’oppressione coloniale. ...
Leggi Tutto
America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...