Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] Nicola Salerno, Antonio De Torres, Aldo Fabrizi). Il nome del compositore valicò i confini nazionali e raggiunse grande notorietà nelle Americhe, sulla scia dell'emigrazione italiana, e in Francia, nella rivista, dove fra il 1928 e il 1931 nacque un ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] Cina, il Giappone, quindi, attraversato il Pacifico, la California, Filadelfia. Dopo un breve soggiorno in Europa, era nuovamente nelle Americhe nel 1869-70, e appunto dal Perù accorse a Parigi, assediata dai Prussiani, per essere testimone di quei ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] , così, realizzare il primo tentativo di una statistica dei rimpatri degli emigranti (Saggio di statistica dei rimpatriati dalle Americhe, in Boll. dell'emigrazione, X, 11 [1911]). Nello stesso anno venne chiamato ad assistere, come referendario, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] . 139) si leva una voce: «il vigore della gioventù, accoppiato al sentimento della prosperità, ci renderà gli arbitri del destino dell’America e della sorte dell’Europa» (p. 141). Era la base del nuovo mito: che si potesse «introdurre la virtù» degli ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] 1989, Bologna 2009; A. C. Il diplomatico e il sacerdote, Castel San Giovanni 2010; G. La Bella, Roma e l’America Latina. Il resurgimiento cattolico sudamericano, Milano 2012; G. Weigel, La fine e l’inizio. Giovanni Paolo II: la vittoria della libertà ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] alla sua partecipazione alle riunioni sulle Indie orientali. Inoltre prese parte alle discussioni sulle sorti delle colonie francesi nelle Americhe. Nel 1759 era presente a un incontro importante relativo alla città di Québec: e cinque anni più tardi ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] ), le quarantene - applicate indiscriminatamente a tutte le navi provenienti dal Levante, dall'Africa e dalle Americhe - producevano soltanto gravi danni al commercio marittimo senza offrire sufficienti garanzie contro il diffondersi delle malattie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] Pertanto gli spagnoli non imputarono iuste a questa causa, e neppure alla causa della religione, la guerra contro gli indiani d’America (libro I, cap. XII).
Dunque, le iustae causae ad bellum non sono né la natura, né la missione evangelica né lo ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] cantieri Ansaldo, anch'essi legati alla Sconto, di costruire altri sei piroscafi da adibire al traffico con le Americhe. La diminuzione del movimento passeggeri, causata dalle leggi che restringevano l'emigrazione verso gli Stati Uniti, impose alla ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] (passeggeri), 59 per il Nordamerica (merci), 40 per il Brasile e l'Argentina (merci e passeggeri), 9 per le Antille e l'America centrale, e 4 viaggi straordinari. Le sue navi percorsero 1.604.997 miglia, trasportarono 99.635 passeggeri e 1.094.488 t ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...