Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] navigazione. Le convenzioni del 1877 e del 1893 avevano esteso tale sistema a varie linee di collegamento fra l’Italia, le Americhe, l’Asia e l’Africa. A trarne i maggiori benefici era stata la Società di navigazione generale italiana, che, operando ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] Popolo. Di lui papa sono da ricordare il soffitto di S. Maria Maggiore, decorato riccamente con oro, che si disse importato dall'America; la via Alessandrina da Castel S. Angelo al Vaticano, che fu poi nota col nome di Borgo Nuovo ed è ora scomparsa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] , per es., alla corteccia di china, il principale se non l’unico antifebbrifugo conosciuto, proveniente anch’esso dalle Americhe, dal Perù, che era distribuito gratuitamente dal romano arcispedale di S. Spirito in Sassia, dove si curavano i malati ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] associato ad altre misure craniometriche, egli stese una gerarchia di tipi razziali con i neri in fondo, gli aborigeni delle Americhe al centro e i bianchi in cima. Avendo ottenuto antichi crani egiziani e avendo proceduto con il medesimo metodo, in ...
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Agli inizi del 21° secolo l’agricoltura si presenta con numerosi elementi di novità sullo sfondo di tendenze di lungo periodo caratterizzate da forte inerzia. Tale inerzia è dovuta in massima parte a fattori [...] lentamente in quelli con disponibilità di terra limitate, come in buona parte dell’Europa e dell’Asia, dell’Africa e dell’America andina. Dove la pendenza e la povertà dei suoli sono maggiori e non c’è azione pubblica che compensi per gli svantaggi ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] un incarico temporaneo imprecisato, e di là, il 30 novembre, rinnovò senza successo la domanda di essere inviato missionario in America. Al cadere di febbraio 1578 lo si ritrova ancora a Genova, ma poco dopo dovette rientrare stabilmente a Milano con ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] di trasformazione di genere e la sua diffusa approvazione o accettazione in più di cento tribù di Indiani d'America. Il resoconto di Devereux (v., 1937) sui Mohave indica una serie di espressioni materiali dell'impersonamento del ruolo estremamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] «religione e governo» (p. 214). Quelli son popoli sicuramente infelici, e ne propone caustica rassegna, dall’Africa alle Americhe, dalla Russia alla Mongolia: «selvaggio e infelice son per me termini sinonimi». Essi non praticano altra arte che «di ...
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Televisione
Peppino Ortoleva
Il fenomeno 'televisione': caratteristiche e problematiche
Che la televisione occupi, o almeno abbia occupato fino a tempi recentissimi, un posto di assoluto rilievo nella [...] si era stabilita negli anni venti per la radio. Da un lato vi erano i paesi, in particolare nelle Americhe, dove il broadcasting era affidato al mercato, peraltro a carattere oligopolistico anche per la limitatezza quantitativa delle frequenze (una ...
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Il futuro della guerra e le guerre del futuro
Luigi Bonanate
La guerra ha ancora un futuro?
La guerra non ci lascerà mai: questa è l’amara constatazione che giunge a noi dopo un secolo di contraddittorie [...] fa? Ciò che una volta la guerriglia faceva o sperava di realizzare (a Cuba con Fidel Castro ed Ernesto Che Guevara; in America Latina con i vari foci che invano si cercò di attizzare; in Vietnam con la lotta senza quartiere dei viet-cong contro i ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...