GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] , XVII [1908], 50), in modo duro e sarcastico, chiamandolo "dantista americano" e "orecchiante di metrica" (in La Vita letteraria, IV [1908], e Lazzaro e commendatore della Corona d'Italia.
Morì aRoma il 13 marzo 1913.
Aveva legato la sua importante ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque aRoma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] pace a Parigi, dove conobbe Loranda Batchelder, allora sedicenne, orfana di un ricco commerciante di legname americano di militare. Nel novembre 1933 fu nominato senatore del Regno.
Morì aRoma il 30 luglio 1965.
Fonti e Bibl.: Le fonti primarie ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] Europa, onde rilanciare le iniziative europeiste, il G. fu mandato aRoma, dove divenne, secondo l'espressione di Spinelli, l'"occhio di nuova Europa unificata era destinata a equilibrare il confronto tra i due giganti americano e sovietico e che si ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] che gli era stata consegnata in un primo momento, riuscì a ottenere dal segretario di Stato americano, W. H. Seward, una nuova nota molto più - che il B. fu incaricato di una missione aRoma per tentare un avvicinamento con la corte pontificia. Pur ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] elevato a ministero, vi assunse la carica di direttore generale. Ma l'esperienza acquisita nel continente americano gli Wilde e Ch. Dickens.
Il G. morì aRoma il 7 sett. 1961.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. storico del Ministero degli Affari esteri, ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava aRoma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] fu ferito di baionetta; il 5 giugno fu ammesso nel corpo degli ufficiali di deposito. Caduta Roma, congedato il 6 luglio, s'imbarcò con passaporto americanoa Civitavecchia per Malta. Raggiunse Smirne, dove suo padre aveva avuto relazioni d'affari, e ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] e questa situazione lo indusse a lasciare gli studi e trasferirsi aRoma, dove fu assunto dalle Ferrovie ad Indicem; A. Gramsci, La costruzione del partito comunista 1923-1926, Torino 1971, ad Indicem; M. C. Acciarini, Il capitale americano in Italia, ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] del Ministero degli Affari Esteri, Roma, Fondo Legazione delle Due Sicilie a Parigi; V.G. Carignani, e passim; E. Librino, Un rapporto diplomatico su Pietro Soulé, ambasciatore americanoa Madrid, in Rass. stor. del Risorgimento, XIX (1932), pp. 20 ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] di A. Mario. Proseguì poi gli studi a Bologna e successivamente aRoma, a New York passò a Filadelfia e quindi a Richmond, sempre esplicando la sua attività di pubblicista socialista presso diversi periodici in lingua italiana.
Il periodo americano ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fine di indurre Napoleone III a non opporsi a una spedizione di Garibaldi su Roma, che è quella che porta 178 s.), esalta "la poderosa semplicità di quella associazione del mondo americano, nella quale è sempre identico l'interesse delle parti e del ...
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flag football loc. s.le m. inv. Variante del football americano senza contatto, giocata in cinque contro cinque, in cui un giocatore deve rubare una bandierina attaccata ai vestiti del portatore di palla avversario per fermarne l'azione. ♦ La...
hidden agenda
loc. s.le f. inv. Programma, progetto, disegno tenuto riservato, nascosto. ◆ Iraq e Medio Oriente rimangono i punti dolenti dell’azione della cosiddetta comunità internazionale. Nell’ultimo anno, a prevalere sono stati gli egoismi...