(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] essere d'assai varia natura secondo la sua origine e il suo termine. In che senso ultimi anni alcuni dotti inglesi e americani (Streeter, Lake) rilevandone la europeo. Si parla in proposito di africitas e diafricanismi. Ma sarebbe errore il credere ...
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Vecchio Testamento. Critica del testo. Esegesi. Il mondo della Bibbia come contesto. Storia d’Israele. Bibliografia. Nuovo Testamento. Bibliografia
Vecchio Testamento di Agustinus Gianto. – Nei primi quattordici anni del 21° sec. si possono notare nuove tendenze nello studio del Vecchio Testamento, ... ...
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Umberto Mazzone
Nell’opera di M. si ritrovano diversi riferimenti a personaggi ed episodi della Scrittura, che per M. costituisce un testo esemplare, da leggersi «sensatamente» (Discorsi III xxx 17), ovvero con intellitessuta genza analitica e politica, come ogni altra narrazione storica. La B. può ... ...
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Complesso delle scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo. Il nome greco, tà biblìa, indica «i libri» sacri per eccellenza. Nelle confessioni religiose che ne riconoscono il carattere sacro, «autore» è ritenuto Dio stesso, che ha parlato agli uomini attraverso scrittori da lui ispirati. Tuttavia ... ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro della B., suo ‘autore’ è ritenuto Dio stesso che ha parlato agli uomini attraverso scrittori da ... ...
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Caterina Moro
Raccolta degli scritti ritenuti sacri da ebrei e cristiani
Il nome bibbia deriva dal greco biblìa, "libri (in forma di rotolo)". Per i cristiani si divide in Antico e Nuovo Testamento. L'Antico Testamento, o Bibbia ebraica, è la raccolta dei libri sacri degli Ebrei: si tratta di opere ... ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli inizi del 1999 sono relativamente poche. È stata più volte ristampata la Biblia Hebraica Stuttgartensia ... ...
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H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché tutte le prime immagini riconoscibili come illustrazioni bibliche vere e proprie mostrano ... ...
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(VI, p. 886; App. II, I, p. 395; III, I, p. 231; IV, I, p. 260)
Vecchio Testamento. Critica del testo. − Negli anni che vanno dal 1975 al 1990 varie edizioni critiche sia della B. ebraica, sia delle antiche traduzioni sono state condotte avanti. Per dettagli cfr. J. A. Soggin, Introduzione all'Antico ... ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle antiche traduzioni. I lavori sono stati arricchiti dalla scoperta di manoscritti sia nella regione ... ...
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Angelo Penna
Presa nel suo complesso (= libri dell'Antico e del Nuovo Testamento), senza dubbio la B. costituisce la fonte citata più frequentemente o comunque utilizzata da Dante. Ma nell'esame delle singole opere si notano differenze rilevanti, non sempre spiegabili con la diversità della materia; ... ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale di esplorazione e comparazione. In particolare, per quanto riguarda la critica testuale, la scoperta ... ...
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Grandi scoperte e rilevanti progressi sono stati fatti di recente negli studî biblici; accenniamo rapidamente ai principalissimi. Gli scavi in Oriente hanno aperto orizzonti nuovi. Le tavolette esumate sul posto dell'antica Ugarit, a Ras Shamra (App. I, p. 960 e in questa App.) hanno offerto agli studiosi ... ...
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Il testo del Nuovo Testamento (VI, p. 888 seg.).
Il celebre Codice Sinaitico, contenente la versione greca dell'Antico Testamento e il testo greco del Nuovo, chiamato così perché scoperto. in varie riprese, da C. Tischendorf nel convento di santa Caterina sul sinai e poi donato dai monaci allo zar, ... ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] sua sovranità su quella sponda africana. La prima pace italo-turca di Losanna del 18 ottobre 1912 geografico dell'espressione.
Le origini prime dell'occupazione della
Lo stesso anno 1898 la bandiera americana veniva piantata a Honolulu in quell ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] brothers, I fratelli Blues, 1980; An American werewolf in London, Un lupo mannaro americano di due giovani africani che sognano di far fortuna all'estero. Nel 1974 Cheikh Tidiane Aw è autore di . Le ricerche storiche sulle origini della c. hanno d' ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] alle differenze di colore, di lingue madri, di tradizioni sceniche d'origine. Nella parte di un inglese è Goodman Theatre di Chicago, sceneggiatore cinematografico: American buffalo, 1975, a Broadway nel 1977 e al National Theatre di Londra nel ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] .000.000), cui vanno uniti i Bulgari d'origine orientale ma slavizzati (6.000.000): in tutto , per il Canale di Panamá, alle coste americane del Pacifico.
Una su tutto l'immenso arco di territori europei, asiatici e africani che già erano appartenuti ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] del Marocco (da 1000 a 1200 m.); al di là della frontiera, lo zoccolo s'innalza fino a (il caliche degli Americani); ma le condizioni africana, così diversa da quella europea, ben presto fa sì che questi elementi, qualunque sia la loro origine ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] anche in senso spaziale, e ormai si parla di preistoria americana, africana, oceanica, insieme con l'europea e l'orientale. de Perthes. Nello stesso anno in cui apparve l'Origine delle specie di Darwin e fu fondata la Société d'anthropologie de Paris ...
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IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
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F. G.
Pratica agraria diretta [...] (Frobenius). Ma in gran parte di questa seconda area asiatica e africana si è già nel territorio della di sbarramento dell'alveo; può essere sfruttata la falda subalvea per mezzo di gallerie o pozzi; si possono captare le sorgenti di varia origine. ...
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Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] Origine. - Lo studio geologico e paleontologico dei giacimenti diAfricana; quelle dell'Oceania dall'Australia. Gli Stati Uniti (1970 miliardi di tonnellate di litantrace e antracite e 1850 miliardi di inglesi, tedeschi, americani, francesi e belgi ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] 169, di cui 11.898 Belgi, 1368 Portoghesi, 981 Italiani, 844 Inglesi, 523 Francesi, 476 Greci, 443 Americani, ecc di 1 : 200.000 del Comité Spécial du Katanga.
Storia.
Le origini della storia del Congo Belga si riannodano alle grandi scoperte africane ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...