McCarthy, Cormac
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Providence (Rhode Island) il 20 luglio 1933. Di carattere schivo e riservato, McC. è un autore prolifico, caratterizzato da un grande [...] - ed è questa la caratteristica dell'intera produzione narrativa di McC. -, mentre evocano grottesche caricature, riflettono un'America dannata i cui eroi, nel rifiutare ogni forma di compromesso, sono condannati a una inesorabile solitudine; ma è ...
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VONNEGUT, Kurt Jr (App. IV, iii, p. 846)
Valerio Massimo De Angelis
Scrittore statunitense. Dopo il grande successo di Slaughterhouse five (1969; trad. it. 1970), unanimemente considerato il suo capolavoro, [...] trad. it. 1992), biografia fittizia di un artista che condivide molti tratti con l'autore, i romanzi più recenti descrivono l'America - o il mondo intero - come una grande Pompei prima della fine, o anche dopo la fine.
Galápagos (1985; trad. it. 1990 ...
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SAINT-JOHN PERSE
Vittorio STELLA
Pseudonimo dello scrittore francese Marie-René-Alexis de Saint-Léger-Léger, nato nella Guadalupa il 31 marzo 1887 da una famiglia borgognona di antica nobiltà stabilitasi [...] vive per lo più in Georgia alternando le lunghe soste nella sua residenza con viaggi nei mari e nelle terre dell'America tropicale. Nel 1960 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura.
Esordì nella Nouvelle Revue Française con le Images ...
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Poeta e critico nordamericano, nato a Springfield (Massachusetts) il 21 gennaio 1904. Esordì collaborando a riviste letterarie, tra cui The hound and horn (fondata nel 1927 e vissuta fino al 1934), che [...] B. e che basa la sua critica sopra una sottilissima analisi formale. La sua opera di critico supera, per importanza, la sua opera poetica.
Bibl.: S. E. Hyman, The armed vision, New York 1948; J. P. Pritchard, Criticism in America, Oklahoma 1956. ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] dal vivere stesso e dal parlare e sentir parlare, in giro per il mondo, da toscani, da francesi, da italiani d'America, da gente d'ogni livello, in un confluire di mille rivoli imprecisabili. Certo, nessuno vorrebbe negare che il Visconti Venosta ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] gravi crisi agricole che dal 1865 al 1905 colpirono il paese, spinse parecchi Norvegesi a emigrare oltre oceano, soprattutto nell’America Settentrionale: in 50 anni (1870-1920) più di 625.000 persone lasciarono il paese. Questo flusso proseguì poi ...
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Poetessa statunitense di origine canadese, nata a Worcester, Massachusetts, l'8 febbraio 1911, morta a Boston il 6 ottobre 1979. Rimasta presto orfana di padre, la madre ricoverata qualche anno dopo in [...] conoscenza della storia. Con l'esperienza brasiliana, tradotta poeticamente in Questions of travel (1965), la vastità del continente America s'impone nella poesia della B., ma non riesce a occupare interamente il suo spazio interiore: la sua ricerca ...
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Scrittrice americana, nata a Winchester, Va., il 7 dicembre 1876. A otto anni si trasferì co1i la famiglia nel Nebraska, dove fu a contatto con gl'immigranti, in prevalenza Scandinavi e Slavi, che ivi [...] non essenziale alla sua visione. Ne deriva a tutta la sua opera una certa disuguaglianza. La C. si fa notare in America anche per le sue vive simpatie verso il cattolicismo: ne sono esempî oltre al citato Death Comes for the Archbishop anche l ...
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FOURNIER, Henri-Alain
Vittorio STELLA
Scrittore, nato a La Chapelle d'Angillon (Cher) il 3 ottobre 1886, morto in guerra presso VieuxSaint-Rémy il 22 settembre 1914. Dal 1906 al 1911 pubblicò alcune [...] a Miracles, Parigi 1924; Havelock Ellis, From Rousseau to Proust, 1935; H. Peyre, Hommes et oeuvres du XXe siècle, Parigi 1938; H. March, The "Other Landscape" of A. F., in Pubblications of the Modern Language Association of America, LVI, 1941. ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] da Montale, come già riconosciuto da Gargiulo, sin dalle Occasioni; essa ha tuttora cultori validissimi nell'Europa occidentale e in America, dove è giunta a coniugarsi con l'arte figurativa. A parte i risultati che, evidentemente, variano da poeta a ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...