ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] a Milano (restandovi fino al 1928) per curare la promozione nazionale e internazionale del prodotto in quasi tutta l'Europa, in America e perfino in Estremo Oriente. Nel giro di pochi anni il fatturato si moltiplicò di sette-otto volte.
L'A. ottenne ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] nel 1481, il M. inaugurò il commercio dell'"oro umano", destinato ad assumere ampia portata con la scoperta dell'America. Egli fece circolare gli schiavi africani provenienti dalla Guinea prima in Spagna, poi nel resto d'Europa.
Dalla fine degli ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] vano tentativo di Mussolini e Ciano di utilizzare la massa degli immigrati italiani per guadagnare influenza nei paesi dell'America Latina a scapito di quella statunitense. La conoscenza del mondo americano e dei suoi legami con le democrazie europee ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] e si dedicò soltanto all'insegnamento. Soltanto dopo molti anni accettò l'invito, nel 1924, di una tournée nell'America del Sud, dove rimase quasi un anno, ricevendo trionfali accoglienze. A Valparaiso gli fu offerta la direzione del conservatorio ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] Italien di Parigi, a Berlino e Varsavia, oltre che in molti teatri delle principali città del Messico, e dell'America settentrionale. Interessanti testimonianze circa la sua notorietà come direttore d'orchestra sono riportate da Depanis (I, p. 48; II ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] integrale dei trii con pianoforte di Beethoven e J. Brahms.
Già nel 1924 il L. aveva intrapreso una tournée in America latina con Serato e Bonucci, sovvenzionata dal governo italiano. Con ogni probabilità in quella occasione era nata l'idea di una ...
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BRENNA, Luigi
Ugo Baldini
Nato a Roma il 17 apr. 1737, entrò giovanissimo nel Collegio Romano, ove seguì con tanto profitto le lezioni di storia ecclesiastica di P. Lazzeri da essere scelto per tenere [...] Lancisi ed altri. Nel 1785 apparve sul Giornale de' letterati (LVII, pp. 208-253) una Lettera... sopra i selvaggi d'America che non arrivano giammai all'uso della ragione.
Come è noto, la vita dei popoli "primitivi era allora ampiamente dibattuta, ed ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] (Roma, Teatro Costanzi, 1896). Oltreché in patria, la B. ebbe accoglienze entusiastiche in tutta Europa e nel Sud America (particolarmente nell'opera Romeo e Giulietta di Ch. Gounod, insieme con R. Stagno); speciale ammirazione le tributarono, tra ...
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AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] di reati politici commessi nel Salernitano. Mentre era in attesa di giudizio, chiese e ottenne di espatriare negli Stati Uniti d'America; partito il 26 giugno 1855, si fermò a Malta, non potendo proseguire a causa della malferma salute, e vi restò ...
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BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino
Alfonso Scirocco
Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regno di [...] membro del consiglio di ammiragliato; nel settembre successivo, nominato comandante in capo della stazione navale nell'America meridionale, diede le dimissioni dalla Marina, non volendo accettare un incarico, col quale implicitamente si riconoscevano ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...